domenica 6 novembre 2016

Quando Call of Duty incontra Battlestar Galactica


Dopo 3 orette abbondanti e sono quindi nel "pieno" del gioco, devo proprio dire che Call of Duty: Infinite Warfare mi sta non solo divertendo moltissimo ma anche stupendo in positivo!

Chiedo scusa a tutti ma mi sarà inevitabile Spoilerare un po' della storia: Dopo la prima fase in cui il gioco si comporta come un normale FPS l'azione si svolgerà a bordo della nave spaziale Retribuition, di cui il nostro personaggio diverrà il comandante in qualità di ufficiale più anziano a bordo. Da questo momento CoD:IW assumerà una struttura a Missioni, (ce ne saranno di primarie e secondarie), simile a quella che è stata vista in Black Ops 3, con la differenza che non ci limiteremo ai combattimento di fanteria, ma in diverse missioni affronteremo il nemico a bordo dei Jackal piccoli e veloci caccia stellari di cui è dotata la Retribuition.

 CoD:IW è in sostanza una sorta di ibrido tra un FPS e un simulatore di battaglie spaziali (prendete il termine "simulatore" con molte virgolette), con una atmosfera che pare molto ispirata a Battlestar Galactica... Per la verità gli scontri aerei si erano già visti almeno in 3 precedenti CoD, ma erano relegati ad un singolo livello, mentre qui in pratica salteremo sul nostro Jackal ad ogni uscita dalla Retribuition. Inoltre il modello di volo, sebbene sia del tipo Plane in Space è molto meno legnoso di quello osservato in precedenza, permettendo un ottimo controllo del mezzo anche usando Mouse e Tastiera.

Questa nuova struttura, che spezza ottimamente la monotonia dei continui scontri di fanteria funziona nel suo complesso molto bene e costituisce una nuova ed interessante novità per la serie, che spesso è stata criticata per il suo immobilismo in termini innovativi. Credo quindi di poter confermare l'opinione che ho dato nel Prime Impressioni: Probabilmente siamo di fronte al miglior Call of Duty dai tempi di Modern Warfare!

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