lunedì 30 novembre 2015

Dissertazione dotta sull'Input System di Black Ops 3.


Personalmente sono convinto che ogni tipo di gioco ha il suo controller, e nel caso degli FPS questo e' indiscutibilmente Mouse+Tastiera. E' stato quindi per un caso dovuto in parte all'allenamento all'uso del Pad fatto nell'ultimo periodo (Killzone 4, CoD: Ghost e Battlefield 4 giocati su PS4 negli ultimi mesi) e per l'altra parte al fatto che molti comandi tastiera non fossero mappati a dovere (novoja a risitemare tutto) che ho deciso di giocare CoD: Black Ops 3 con il pad XBox One che mi hanno regalato lo scorso Natale.

Facendolo pero' non ho potuto fare a meno di notare un paio di problemi con il recente lavoro di Treyarch:
  1. L'Auto-Aim spesso non aggancia il bersaglio desiderato, anche se questo e' il piu' vicino al centro del mirino.
  2. E' estremamente difficile mirare con precisione a causa dell'eccessivo numero di pixel di spostamento a fronte di un minimo movimento dello stick analogico.
La cosa mi ha incuriosito e ho deciso di indagare per capire se il problema fosse dovuto al pad o all'implementazione dell'input system del gioco.
Non possedendo la versione PS4 del gioco per fare il confronto, ho optato per testare il comportamento del Pad Xbox One con la versione PC gli ultimi FPS che ho giocato (Cod: Ghost, CoD: AW e Battlefield 4) su PS4.
Ho giocato giusto un paio di livelli random di ciasuno di essi e non ho mai ravvisato alcun problema: Il pad si e' anzi comportato sempre benissimo.

Di conseguenza ritengo che la spiegazione del problema sia la non perfetta implementazione dell'Input System in Black Ops 3.
Un altro punto di demerito per questo gioco che IMHO e' una delusione.

Now Playing 29/11/2015

L'attesa per l'uscita di Just Cause 3 inizia a farsi febbrile: Completato il download da Steam devo solo attendere Martedì sera per darci una prima occhiata...

Nel frattempo il week-end è passato e ho approfittato dell'ultima possibilità di rimanere in casa a giocare per due interi pomeriggi consecutivi: Dal prossimo infatti inizierà la trafila dello shopping natalizio e il tempo che portò dedicare al mio hobby preferito si ridurrà di molto.

Ho quindi messo a frutto questa ultima occasione per completare il secondo giro a CoD: Black Ops 3 (memo: scrivere un post in proposito del sistema di controllo del gioco) e iniziare CoD: Advanced Warfare su PS4.

Spendo giusto due parole su CoD:AW per dire quanto giocarmelo mi sia estremamente piacevole dopo la mezza delusione di Black Ops 3: Finalmente sono tornato a respirare l'atmosfera "alla CoD" che tanto mi è cara! Per l'entusiasmo mi sono giocato le prime 9 missioni a tempo di record raccattando parecchi trofei. Di questo passo dovrei completare il gioco in un paio di sessioni e potermi poi dedicare ad altro (niente secondo giro questa volta).
E credo che questo "altro" sarà Uncharted: Drake's Fortune.

martedì 24 novembre 2015

Now Playing 24/11/2015

Manca poco piu' di un mese e con la fine dell'anno verra' tempo fare il bilancio dell'annata ludica.
Al momento sono parecchio indietro rispetto al risultato dello scorso anno (37 giochi finiti nell'anno solare) ma considerando che l'obbiettivo di questo 2015 era completare alcuni dei giochi piu' lunghi che avevo li in coda non posso comunque lamentarmi.

Detto questo ho ancora un mese per aumentare il comuputo finale degli endgame visti di almeno 2/3 unita': Sul fronte PC credo che mi prendero' ancora questa settimana per fare un secondo giro a Call of Duty: Black Ops per poi passare ad altro, che ho provvisoriamente identificato con Divinity: original Sin - Enhanced Edition.

Ho detto "provvisoriamente" perche' non ho ancora deciso per quale piattaforma acquistare Just Cause 3: La Mente mi suggerisce di prenderlo per PS4 ed evitare cosi' problemi con il mio hardware, ma il Cuore mi dice invece di prenderlo su PC e godermi la mega grafica.

Nell'attesa di prendere una decisione, su PS4 mi buttero' su Call of Duty: Advanced Warfare (e tanti saluti al "No al doppio turno su CoD").

Call of Duty: Black Ops 3 (Recensione)

Nonostante la mia esperienza nel mondo del multiplayer competitivo si sia ristretta ai soli titoli della serie Battlefield, dal 2007 ad oggi, l'uscita autunnale del nuovo Call of Duty è divenuto per me un appuntamento da non mancare: A partire dal primo Modern Warfare, le campagne single player dei vari CoD hanno sempre saputo rapire la mia fantasia grazie alla loro avvincente trama fantapolitica ricca di colpi di scena e al ritmo forsennato dell'azione. Certo, come in tutti le "serie annuali" la qualità generale ha attraversato un momento di calo che sembrava pero' finito con l'ottimo Advanced Warfare. Avevo quindi grandi aspettative quando ho iniziato a giocarmi la campagna single di Call of Duty: Black Ops 3, l'ultimo nato della serie e terzo capitolo della sotto-serie "Black Ops".


Purtroppo tali aspettative sono state deluse, in particolare proprio nella trama, dove mi aspettavo il meglio dal gioco: La storia è infatti del tutto priva del carisma di cui ho parlato poc'anzi e per quanto nel finale si riprenda un poco solo 2 o 3 degli 11 livelli che la compongono sono, a mio parere, degni di nota.

Il gameplay è poi estremamente confuso e confusionario: Troppo spesso ci si troverà di fronte a situazioni di enemy flooding condite con una sinfonia di esplosioni che probabilmente nella testa dei level designer servono ad aumentare la spettacolarità del gioco ma a conti fatti come unico risultato hanno il rendere impossibile al player il capire cosa stia succedendo attorno a lui.
Convincono poco i "Cyberpoteri" di cui saremo dotati a partire dal secondo livello: Il loro impatto sul gameplay e del tutto accessorio (prova ne è che ho giocato interi livelli senza usarli mai) e potevano a mio avviso essere sfruttati in maniera decisamente migliore.

Il level design è quello classico degli altri CoD: Sebbene in apparenza sembri di muoversi in aree ampie alla fini fine sempre corridoi sono. In compenso però l'ambientazione è ben variegata e come da tradizione propone scenari diversi: Ci muoveremo infatti fra le macerie di città in rovina a causa della guerra, ex parchi naturali, centri di ricerca segreti abbandonati, tentacolari centri commerciali e molto altro ancora.

Discreta l'IA, sia avversaria che alleata (o per lo meno discreta rispetto a quella disastrosa vista in Battelfield 4). I nemici attaccano sia il player che i suoi alleati come ci si aspetterebbe, cercano coperture e sparano da dietro di esse. Forse eccedono nell'uso delle granate (e eccedono nella precisione dei lanci). Piccola nota di colore, per la prima volta nella serie CoD si incontreranno delle donne soldato nelle file dei nemici.
Gli alleati invece riescono efficacemente ad aiutare il player attirando il fuoco nemico ed eliminando autonomamente gli avversari. ma non aspettiamoci da loro miracoli, specie nei momenti in cui si dovranno fronteggiare le unità Mec più grandi.

Un ottimo lavoro invece è stato fatto nella personalizzazione: In Call of Duty: Black Ops 3 per la prima volta (a mia memoria) è possibile scegliere se il sesso del nostro soldato e personalizzarne l'aspetto fisico. Riprendendo il concetto già visto in Advanced Warfare, sarà poi possibile personalizzarne l'equipaggiamento (perk, armi e divisa) spendendo i punti o "kit di fabbricazione" ottenuti come premio per le nostre azioni in battaglia.

Alla fine di ogni livello rientreremo nel "rifugio", dove sarà possibile accedere alle opzioni di personalizzazione e sbloccare o migliorare armi e perk, sempre usando i kit di fabbricazione di cui sopra. Qui troverete inoltre il Simulatore di Combattimento, che servirà ad affinare le nostre tecniche di guerra contro nemici virtuali del tutto simili a quelli incontrabili nella campagna.

Non ho però per nulla gradito l'impossibilità di raccogliere le armi lasciate cadere dai nemici (fattibile solo tramite un apposito perk). La scelta è dettata dal fatto che ogni arma del gioco ha associato un "livello di abilità' " che aumenta con l'uso e un numero di innesti che vengono sbloccati allo stesso modo, ma togliendola IMHO i game designer hanno tolto un elemento del gioco che si è rivelato molto divertente in passato.

Una gradita sorpresa arriva dalla durata: Il contatore di tempo di gioco di Steam dice che per completare la campagna ho impiegato quasi 10 ore, il che significa che tolto il tempo passato al rifugio e le scene di intermezzo rimangono circa un 8 ore e mezza di gioco effettivo. Considerando che la media dei capitoli precedenti è circa la metà la cosa è sicuramente un punto a favore dei ragazzi di Treyarch.

Dal punto di vista tecnico, sebbene il gioco presenti una buona (ma non eccelsa) resa grafica ai livelli di dettaglio più alti risulta essere comunque eccessivamente pesante: Molto spesso si notano dei cali improvvisi di frame rate e un leggero stuttering, specie nei momenti più concitati. Ho anche notato qualche bug qua e la, ma nulla di eccessivamente grave.

Tirando le somme, questo Black Ops 3 non è un brutto gioco, ma è parecchio sottotono rispetto ai capitoli precedenti. Se come me siete interessati principalmente alla campagna single vi consiglierei di attendere fino ad un massiccio calo di prezzo prima di acquistarlo.


sabato 21 novembre 2015

Black Ops 3: Il Solito CoD ? (parte 2)

Ieri smanettando con le impostazioni sono riuscito migliorare l'impatto visivo del gioco  anche se ho dovuto fare qualche compromesso con gli effetti per mantenere il piu' alto possible il frame-rate: Francamente rimango un po' stupito del fatto che un gioco che anche con tutti i settaggi al massimo non offre una qualita' grafica eccelsa sia cosi' pesante: Il mio PC non e' piu' nuovissimo ma se l'e' sempre cavata bene con i CoD, probabilmente anche a causa del fatto che l'engine ha inizato ad evolvere tencologicamente solo con CoD: Ghost (ma anche li era abbastanza leggero).

Al momento ho un frame rate che balla tra i 40 e i 70 con risoluzione di rendering 1920x1080, tutti i settaggi ad Alto e anti-aliasing SMAA-x1. Ma il sono sicuro che il mio PC possa cavarsela meglio di cosi.


Magagne tecniche a parte quello sembra mancare a questo gioco e l'atmosfera carica di tensione dei CoD precedenti: La trama, almeno finora, e' veramente moscia e priva di qualsiasi mordente.
Non che quelle dei CoD precedenti fosse una cosa da Oscar per la sceneggiatura, ma almeno per quello che mi riguardaerano molto piu' coinvolgenti.
La prima missione che mi è in un qualche modo piaciuta è la 5 (in pratica sono a metà gioco)... Per farmi ricredere sulla qualità narrcativa di questo gioco ci vorrà un finale davvero travolgente!

martedì 17 novembre 2015

Black Ops 3: Il Solito CoD ?

Ieri sera finalmente sono riuscito a trovare il tempo di iniziare la campagna single del nuovo Call of Duty: Black Ops III su PC equello che ho visto francamente non mi piace granche'.
Certo, due livelli completati sono un po' pochi per esprime un giudizio valido sul gioco ma essenzialmente ci sono 3 cose che fino a qui mi hanno fatto storcere il naso:
  • Comparto tecnico troppo "Consolloso".
  • Gameplay confuso.
  • Nella storia manca l'amosfera dei CoD precedenti.
Non scendo dei dettagli per ora, stasera avro' modo di giocarmi un altro paio (almeno) di livelli e
verificare se la mia prima impressione e' corretta oppure no (e nel caso postero' un aggiornamento).




Chiudo con un ultima nota riguardo all'input system: Ieri sera non avevo voglia di mettermi li a scrivere la configurazione del Razer Nostromo per CoD:BO3 e non essendo oramai piu' abituato ad usare la tastiera direttamente ho attaccato il pad Xbox One (copritemi pure di insulti che ne avete pienamente ragione).
Essendo un gioco pensato con le scatolette in testa Black Ops 3 si gioca bene con il pad, anche se quello Xbox One mi pare molto meno preciso rispetto a quello di PS4 (che ho utilizzato parecchio in questo ultimo periodo). La cosa mi ha incuriosito e credo che mi mettero' ad investigare per capire quanto centri l'HW dei pad e quanto l'input system del gioco.

Gli Eroi del Cormyr Character's Pack per Icewind Dale: Enhanced Edition


Come da tradizione ho esportato i personaggi del party "Gli Eroi del Cormyr" (Orion, Kuldar, Relena, Yessica, Kywan e Giovanny, i dettagli li trovate Qui)  giusto un secondo prima di affrontare lo scontro finale di Icewind Dale: Enhanced Edition, in modo da poterli riutilizzare in futuro per una speed run al gioco.



Ho quindi preparato un altro pacchetto di personaggi con le due versioni di questo party (Livello 0 e Pre-Scontro finale) e di metterlo a disposizione per il download: Download Eroi del Cormyr IWD-EE.zip

Lo zip ovviamente contiene anche i ritratti personalizzati ;-)

lunedì 16 novembre 2015

Icewind Dale: Enhanced Edition

Per fare di un RPG un "Gran RPG" non è sempre necessaria una grande complessità ne tonnellate di quest e sotto-quest articolate. Qualche volta basta semplicemente affidarsi ad una formula collaudata e ad una ambientazione dall'atmosfera grandiosa... Quello di Icewind Dale è proprio uno di questi casi.


IWD è di fatto uno Spin-Off di Baldur's Gate: Messo sul mercato due anni dopo, utilizzava lo stesso Infinity Engine del titolo di Bioware ed era basato sulla stessa versione del ruleset di AD&D: La 2.0.
Oltre al ruleset, IWD condivide la stessa ambientazione di BG: Il Faerun dei Forgotten Realms, ma l'azione si sposta a molto nord della Costa della Spada e più precisamente in quella landa fredda e inospitale collocata all'estremo nord del continente, oltre la catena montuosa della Spina Dorsale del Mondo chiamata appunto La Valle del Vento Ghiacciato. Luogo reso famoso dalle avventure di Drizzit Do'Urdren, il leggendario Ranger Drow creato dalla penna di R. A. Salvatore.

La storia inizia da Easthaven, un tranquillo villaggio di pescatori dove il nostro party (6 personaggi che possono essere creati da zero usando l'apposito editor, oppure scelti tra una serie di eroi pronti) e' appena giunto. Dopo poche quest che fungono da tutorial riceveremo l'incarico di scortare una carovana di merci verso l'interno. Il viaggio verrà bruscamente interrotto da una valanga che ucciderà tutti i membri della spedizione salvo appunto i nostri 6 eroi, che raggiunto il villaggio di Kuldahar, il quale sorge sulle radici di una enorme quercia magica. Da qui, si imbarcheranno in una serie di missioni di investigazione per scoprire perché i poteri dell'albero si stiano indebolendo e il legame con l'insolita attività dei mostri che popolano la zona che passo dopo passo porterà a scoprire la vera identità della minaccia, il tutto visitando Tombe infestate, antiche rovine elfiche e caverne ripieni di mostri.

Rispetto a BG, lo svolgimento della storia di IWD e' estremamente lineare: Incontreremo comunque quest e sotto-quest ma queste ultime in genere si risolveranno semplicemente esplorando a fondo i luoghi visitati durante le quest principali. Non dovrete quindi viaggiare in lungo e in largo per la mappa di gioco come accadeva in BG. Se questo da un lato limita la profondità del gioco dall'altro rende il gioco molto meno dispersivo ed estremamente godibile.

La versione Enhanced del gioco non cambia le meccaniche originali, che rimangono le stesse viste in Baldur's Gate, ma aggiunge alcune interessanti novità rispetto alla versione vanilla: Innanzitutto ben 30 combinazioni di classi/kit per personalizzare i nostri eroi e ben 60 nuovi oggetti con i quali equipaggiarli. Un altra novità importante e' un livello di difficoltà semplificata: Il gioco rappresenta una sfida notevole anche a livello facile (e' molto più difficile che BG) e per renderlo accessibile anche alle nuove generazioni Beamdog ha deciso di aggiungere un livello "più facile".

Infine, il motore Infinity e' stato aggiornato alla sua versione più recente, allineando l'effetto visivo a quanto visto in Baldur's Gate 2 (dal quale sono stati importati anche i Kit e i nuovi oggetti) e l'interfaccia utente e' stata rivista per adattarsi agli schermi dei PC moderni.

Una delle cose che storicamente mi hanno fatto apprezzare maggiormente IWD rispetto a BG e', come ho già accennato prima, la possibilità di creare un party di 6 personaggio completamente personalizzato.

Questa scelta di design, nonostante sembri una cosa semplice, ha a mio avviso un impatto devastante sull'esperienza di gioco: Il poter creare da zero i nostri eroi li rende più "nostri", oltre che essere un gran divertimento mettersi li a pensare e decidere il party che si vuole creare (si veda qui, e qui ). Certo, questo li rende un pelo più "anonimi" rispetto a personaggi carismatici e ben caratterizzati che abbiamo incontrato in BG come Misc, Jaheira o Imoen, ma la cosa non rovina affatto l'atmosfera generale del gioco, anzi!

Durante la storia li vedremo crescere fino, in teoria, al livello 30 dato l'altissimo exp cap. Più realisticamente raggiungeranno il livello 15-20 giocando a difficoltà normale.

Un altra significativa differenza rispetto a BG, che contribuisce ad aumentare la difficoltà di IWD e' che spesso ci troveremo ad affrontare gruppi molto numerosi di nemici.

E' quindi più che mai necessario impostare uno script IA ai nostri personaggi, in modo che possano agire in autonomia senza doverci costringere al micro management. E' di fatti bene ricordare che anche qui, come in BG, il combat system è real-time (con pausa tattica) e non a turni.

Non ho trovato grossi difetti in questa Enhanced Edition: L'unico degno di nota è il pathfindng dei personaggi che fa le bizze esattamente come in Baldur's Gate EE: Capita sovente che per spostamenti lunghi i nostri personaggi si ritrovino bloccati dopo aver compiuto giri tortuosi per la mappa. Per risolvere il problema basta selezionare nuovamente la destinazione con il mouse, ma sarebbe stato bello se Beamdog avesse fissato il problema una volta per tutte.

Il gioco viene venduto assieme alla sua espansione ufficiale Icewind Dale: Heart of Winter e alla mini-espansione Trials of the Luremaster in un unico pacchettone a un prezzo ottimo per l'offerta:
Se BG:EE vi è piaciuto allora di sicuro adorerete IWD:EE!

Addio alla Valle del Vento Ghiacciato...

Nonostante le premesse non proprio beneauguranti, questo week-end e' stato molto proficuo dal punto di vista ludico: Oltre ad aver completato la seconda run a Battlefield 4 su PS4 ho finito Icewind Dale: Enhanced Edition, di cui a breve pubblichero' la mia recensione.



Ora si riapre l'annoso problema del "Che cosa mi gioco adesso?"...
Su PC la scelta e' fatta: Call of Duty: Black Ops 3 e' li in attesa di essere avviato da una settimana. Sul fronte PS4 invece ho da compiere una scelta tra i seguenti titoli:
La scelta e' resa complicata dal fatto che tra poco piu' di 15 giorni uscira' quello che per quanto mi riguarda e' il gioco PS4 piu' atteso: Just Cause 3, che ho gia' prenotato da un mesetto abbondate e ho in piano di giocarmi non appena arriva. Quindi l'idea e' iniziare un gioco non lunghissimo in modo da fare alla svelta.
Call of Duty: Advance Warfare in questo senso sembrerebbe l'ideale, ma non mi va' mi fare il "doppio turno" a CoD...

Bof, ci pensero' su!

venerdì 13 novembre 2015

Baldur's Gate Enhanced Edition

Premessa: Questa recensione e' stata pubblicata originariamente su Steam lo scorso settembre, la riporto qui sul blog in forma quasi-integrale (ho corretto un po' la forma e l'ortografia e ho aggiunto  links e immagini del gioco), in quanto la ritengo meritevole della vostra attenzione. 
Non tanto perche' pensi sia un "capolavoro letterario" (tutt'altro!), ma perché ritengo possa essere utile per invogliare i giocatori più giovani e meno giovani a (ri)scoprire quel grande capolavoro che e' Baldur's Gate.

Ho avuto la fortuna di poter giocare alla versione originale di questo magnifico gioco nel 1999: Ricordo che il mio vecchio PC arrancava a farlo girare, che diventavo matto a cambiare i 6 CD (5 per il titolo base + 1 per l'espansione Tales of the Sword Coast) ad ogni transizione di area e, cosa più importante di tutte, che e' stata una esperienza magnifica!

Giocare questa Enhanced Edition e' stata quindi per me più una occasione per verificare se tutte quelle caratteristiche che mi avevano fatto apprezzare il gioco al tempo della sua uscita hanno retto la prova del tempo e posso dire che la sfida, se così la si può definire, e' stata vinta a mani basse dal titolo che ha resuscitato il genere dei Videogiochi di Ruolo, Il quale stava inesorabilmente spegnendosi dopo l'invasione del genere Hack & Slash (detti anche i "cloni di Diablo") prodotti dopo il 1996.

Si, perché nonostante i suoi 17 anni di eta' ad oggi, Baldur's Gate e' ancora un gioco incredibilmente attuale e "moderno" e che i giocatori giovani apprezzeranno sicuramente, anche grazie al recente ritorno allo stile della "vecchia scuola" nel genere degli RPG.


Non starò qui a raccontarvi la storia, ne a descrivere le meccaniche di gioco: Mi limito solo a dire che e' un gioco fatto con una cura che purtroppo e' andata perduta nei titoli che sono stati suoi successori (e mi riferisco ai Neverwinter Nights e ai Dragon Age), che al confronto appaiono "posticci" e troppo orientati alla spettacolarità che non ai contenuti.

Dal punto di vista tecnico il gioco e' stato migliorato introducendo la versione più recente dell'Infinity Engine, inclusi i modelli 3D e texture usati in Baldur's Gate 2 (e nei vari Icewind Dale). Di conseguenza ad un occhio esperto i personaggi appariranno leggermente diversi da quelli del gioco originale.


Con mio (sommo) disappunto ho notato che non sono state invece  importate tutte quelle semplificazioni dell'interfaccia che furono introdotte a partire da Icewind Dale e sono stati conservati alcuni dei bug che erano presenti nelle ultime build del gioco (inclusi i problemi di pathfinding che continuano a far fare giri assurdi ai personaggi quando devono spostarsi da un punto della mappa ad un altro, specie se distante e/o se ci sono ostacoli in mezzo).

Il gameplay comunque è del tutto invariato e conserva in pieno il suo fascino originale.

Devo ancora valutare in pieno le altre aggiunte al gioco fatte nella versione EE, in particolare i nuovi compagni introdotti: Da buon nostalgico ho infatti ricostituito in buona parte la "squadra" con la quale ho finito il gioco tanti anni fa (nello specifico Minsc, Imoen e Kivan) e reclutato altri due personaggi classici che pero' non avevo utilizzato nella prima run: Garrick e Branwen. Magari darò ai nuovi una opportunità più avanti.

Non ho dubbio che chi tra gli utenti Steam ha come me avuto l'occasione di giocare questo Grandioso Capolavoro, anzi, questa Pietra Miliare della Storia degli RPVG si sarà già comprato questa versione EE;


Mi rivolgo quindi agli utenti più giovani: Se vi piacciono gli RPG questo e' un titolo che NON POTETE NON GIOCARE!

A breve poi uscirà una espansione nuova di zecca (parlo di Siege of Dragonspear), quale occasione migliore per prendere (o riprendere) in mano questo fantastico gioco ?

Now Playing 13/11/2015

A causa dei molteplici impegni dello scorso week-end, l'obbiettivo che mi ero fissato di dare almeno una rapida occhiata a CoD: Balck Ops 3 e' fallito miseramente.
Questa settimana ho potuto giocare ben poco ma tutto sommato ho fatto comunque qualche progresso, specie sul fronte Icewind Dale: EE.


Il mio gruppo ha infatti superato il dungeon degli Abissi di Dorn Superiori e dopo una rapida capatina a Kuldahar per rifornirsi di equpaggiamento e rivendere le 200 tonnellate di loot raccattato dai cadaveri dei nemici e dai contenitori (un enorme grazie a chi ha pensato a mettere nel gioco le borse per gli oggetti che annullano il peso) e' adesso pronto per affrontare il museo del acquatico al Wyrm's Tooth.
Per uno strano scherzo della mia memoria questa e' la parte di IWD:EE che ricordo di meno: Mentre ho ben impressi in testa i dungeon iniziali del gioco ho ben pochi ricordi di questa parte (e delle successive). In tutti i casi dovrei essere in vista del finale del gioco e in 3/4 sessioni dovrei raggiungere l'endgame.

Tornando un attimo all'equipaggiamento ho notato una cosa che mi e' parsa strana: I mei due personaggi Ranged (Kywan e Yessica) consumano un quantitativo di frecce spropositato!
E' una cosa che non mi era mai capitata in IWD vanilla, ne in Baldur's Gate: EE, che ho giocato recentemente: Spessissimo i miei due arceri rimangono privi di frecce a meta' dungeon, nonostante il fatto che riesca a raccoglierne qualcuna dai cadaveri dei nemici.
L'unica soluzione che ho trovato per questo problema e' portarmi dietro una tonnellata di frecce ogni volta che inzio un nuovo Dungeon, poco piu' che una scocciatura ma boh!

Un nuovo Week-end e' alle porte e anche questo si preannuncia pieno di impegni come il precedente quindi mettere degli obiettivi sara' dura: Vediamo se riesco a completare il dungeon del Museo Acquatico e gli Abissi di Dorn Superiori...

domenica 8 novembre 2015

DCSS v0.17

Il client offline di Dungeon Crawl Stone Soup v0.17, nome in codice "Squaring the Circle" è finalmente disponibile per il Download a questo Link
Se volete leggervi tutte le 5000+ linee del changelog completo, potrete trovarlo Qui!

Happy Crawling!

venerdì 6 novembre 2015

Now Playing 06/11/2015

Durante questa settimana ho un po' messo da parte Icewind Dale: Enhanced Edition per finire Battlefield 4 (e iniziare una seconda run per raccattare qualche altro trofeo).
L'idea era riprendere IWD:EE in questo week-end per affrontare il Dungeon degli Abissi di Dorne ma ho fatto i conti senza l'oste (e a ragion veduta).


In primis oggi e' il giorno dell'uscita di Call of Duty: Black Ops 3, che sto scaricando da Steam sul mio PC da ieri sera quando e' stato sbloccato il preload. Al momento ho tirato giu' 30 dei 47 GB di dati richiesti per l'installazione (stica!) e se tutto va bene potrei riuscire a dargli una prima occhiata stasera sul tardi, (sempre che la connessione internet non faccia le bizze).

In secundis, oggi dovrebbe arrivarmi la versione PS4 di Call of Duty: Advanced Warfare, per continuare la mia "revisione" dei CoD che ho gia' giocato su PC anche sulla console NextGen di Sony.

Troppa roba quindi da fare/giocare per questo week end, considerando che sara' gia' abbastanza pieno a causa di impegni non-videoludici. Tagliando via un po' di roba credo che seguiro' questo piano:

  • Completare gli Abissi di Dorne a IWD:EE (PS)
  • Completare le missioni 3 e 4 per la run 2 di  Battlefied 4 (PS4)
  • Dare almeno una rapida occhiata a Black Ops 3

Chiudo con una nota di carattere polemico: Ho chiesto ed ottenuto da Steam il rimborso per Sword Coast Legends, gioco uscito giusto una settimanetta fa' e di cui vi avevo accennato nell'Ultimo Now Playing.
La ragione e' che ad oggi non ritengo valga assolutamente i 40 euro che il buon Gabe Newell chiede per la key (cosa che ho specificato nelle note della richiesta di rimborso). Magari lo riconsiderero' quando e se uscira' una versione GOTY  o ai prossimi sconti estivi, ma solo se il prezzo scendera' sotti i 15 euro.


lunedì 2 novembre 2015

DCSS v0.17 in arrivo il 6 Novembre (o prima).

Dopo due mesi di silenzio, sul sito di Dungeon Crawl Stone Soup e' finalmente comparso l'annuncio del'uscita della versione v0.17 del client (nome in codice ancora sconosciuto) del gioco con il conseguente Torneo, che si terra' tra il 6 e il 22 Novembre prossimi.
Sempre secondo il sito, il rilascio dle nuovo client avverra' prima o immediatamente in corrspondenza dell'inizio del torneo, quindi il 6 di Novembre stesso o anche prima.
Oltre a questo e' stato aggiornato il changelog dei Trunk (le versioni beta del client)

Ricordo infine che potete scaricare l'ultima versione stabile di DCSS da Qui, oppure l'ultimo trunk Qui.

domenica 1 novembre 2015

Battlefield 4

 
Nell'ultimo Now Playing ho accennato a come la versione PS4 del (pen)ultimo Battlefield di DiCE ad un primo sguardo mi sembrasse piena di problemi.
Purtroppo l'aver giocato tutta la campagna single non ha fatto altro che confermare la prima impressione: Il gioco è letteralmente infarcito di bug e dimenticanze varie, come se il lavoro sulla campagna fosse stato chiuso non appena gli sviluppatori si sono trovati ad avere un codice più o meno funzionante.

Ecco, è esattamente questo il punto: Dal punto di vista tecnico la campagna manca di quel lavoro di testing e rifinitura che di solito si fa, anche in maniera minima, prima di stampare i DVD, e che a distanza di un paio di annetti abbondanti dala sua uscita non e' ancora stato fatto.

Ma la parte tecnica non e' l'unico neo del gioco: La trama e' banale e del tutto priva di mordente. La durata e' veramente scarsa: Solo 7 missioni per un totale di 3 orette di gioco scarse, che diventano 4 se ve la prendete con calma.

Un capitolo a parte merita l'IA: Quella alleata e' del tutto inutile, i nostri compagni sparano ma non possono uccidere i nemici (visto in parecchie occasioni un compagno crivellare di colpi un nemico senza che questo battesse ciglio) lasciandoci di fatto da soli ad affrontare gli scontri con i bot.
Non so se questo e' un comportamento dovuto ad un bug ma e' parecchio evidente e per certi versi pure fastidioso.

Quasi fosse conscia di questa sua invulnerabilita' ai colpi dei nostri compagni, l'IA nemica si concentra quasi solo ed esclusivamente su di noi usando sistematicamente granate, flash bang, lanciagranate e missili AT ogni volta che può. Inoltre, sovente cercherà di "accecarci" usando la luce delle torce negli ambienti bui o, ancora più spesso, sfruttando il level design e la luce ambientale.
In pratica il gioco cerca di non farci vedere i bot per renderci la vita più difficile (non e' la prima volta che vedo l'uso di questa tattica nelle produzioni DiCE).

Se faccio un confronto con la versione PS4 di CoD: Ghost (che ho giocato recentemente) Battlefield 4 ne esce massacrato: Laddove il primo e' divertente e adrenalinico, il secondo e' noioso e piatto.

Il focus della serie Battefield e' sempre stato il Multiplayer competitivo: Francamente avrei preferito che DiCE/EA proseguissero per la vecchia via evitando di impelagarsi nella scrittura di una campagna single non richiesta e mal realizzata,  lasciando questa impellenza alla serie spin-off Bad Company o a Medal of Honor.