martedì 26 luglio 2016

La Fine di un Ladro - Parte 3

 

Come promesso torno un po' a parlarvi di quanto ho potuto vedere durante gli ultimi progressi della mia run a Uncharted 4, come ho preannunciato ci sono altre novità nel gameplay rispetto a quanto visto nei 3 capitoli precedenti e di cui voglio parlarvi.

Inizio con un piccolo recap di dove sono arrivato, cercando di spoilerare il meno possibile: Nathe, Sam e Sully sono arrivati in Madagascar e seguendo le tracce lasciate dal pirata Henry Avery hanno finalmente localizzato la colonia perduta di Libertalia, ovviamente non senza essersi scontrati con i mercenari della Shoreline al comando di Rafe. Tutto questo si svolge a cavallo dei capitoli 10 e 13 del gioco (mi sono fermato all'inizio del capitolo 14).

La prima interessante novità di cui vi parlavo è la possibilità di guidare veicoli quali auto e barche: In uno dei capitoli che ho giocato recentemente i nostri 3 eroi si troveranno a girare su un fuoristrada per le zone selvagge dell'isola e ad esplorare le rovine qui presenti alla ricerca di indizi lasciati dal Avery.
La savana dell'isola è riprodotta in maniera splendida e la mappa del livello è talmente ampia da dare l'impressione di essere di fronte ad un gioco Open World.


In alcune sezioni dovremo risalire con il fuoristrada dei pendii scivolosi e per farlo dovremo usare il verricello del veicolo. Ritroveremo l'auto nel capitolo siccessvo, quando dovremo fuggire a pedifiato per le strade di una popolosa cittadina inseguiti da un mezzo corazzato della Shoreline in una sequenza estremamente adrenalinica e molto divertente.

Dovremo invece usare la barca per esplorare un gruppo di due isolette alle quali ci condurranno le indicazioni di Avery. Anche qui la sensazione di trovarsi di fronte ad un gioco Open World è molto forte grazie alla dimensione della mappa del livello e al suo ottimo design, pieno di piccole spiaggette ed approdi liberamente esplorabili (attività consigliata se siete volete completare la collezione dei tesori e note del diario presenti come oggetti collezionabili nel gioco).

Un altra interessante novita del gioco è il chiodo da roccia: Tramite di esso sarà possibile creare al volo appigli sulle pareti lungo le quali Nathe si troverà ad arrampicarsi in modo da poter superare zone del tutto prive di superfici di appoggio. L'uso del chiodo non è automatico ma richiede la pressione di un tasto al momento giusto rendendo le sezioni free climbing ancora più emozionanti.


Mano a mano che si procede la storia diviene sempre più interessante e divertente sotto tutti i punti di vista ripagando in pieno l'attesa per l'uscita del gioco...


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