martedì 2 febbraio 2016

Cronache dal Kyrat - Parte 2

A discapito di tutte le cose che avevo da fare ho passato un altro week-end su Far Cry 4 e raggiunto il traguardo delle 21 ore di gioco. A questo punto ho liberato tutte le torri e gli avamposti della parte di mappa a me accessibile (Sud e Centro Sud) e smazzata tale noia ho potuto concentrarmi sulla missione principale arrivando a conquistare Varshakot, prima delle 4 fortezze dei luogotenenti di Pagan Min. Ho anche iniziato ad affrontare le missioni secondarie, peraltro scoprendone nuove tipologie molto interessanti, di cui però parlerò in un altro post.


Con mia somma gioia ho scoperto quanto un arma decente possa fare la diffferenza: Dopo aver sbloccato lo Shredder, (una versione speciale dell'SMG Vector .45 ACP), il fucile d'assalto P416
e, soprattutto, dopo aver droppato il pessimo STG-90 ho iniziato ad apprezzare maggiormente il gioco anche dal punto di vista dell'FPS puro.

Assaltanto gli avamposti ho potuto anche sperimentare un po' di approccio stealth: Purtroppo completare tale tipo di missioni  rimanendo completamente nascosti è molto più complicato che in Far Cry 3: I nemici sono molto più reattivi e al minimo segno di pericolo fanno scattare gli alalrmi, rendendo la missione molto più complicata, specie quando di allarmi ce n'è più di uno.

Sono anche riuscito a migliorare la capacità dei miei contenitori massimizzando la capienza di diversi di essi, tra cui la fondina delle armi e lo zaino del bottino, andando a caccia per la mappa. Tra una battuta di caccia al Tapiro Himalayano e un assalto ai rinoceronti (sfida veramente interssante questa), per massimizzare un contenitore è necessario completare delle missioni di caccia speciale, dette eventi del Kyrat Fashon Week (perché vengono assegnato dall'ex stilista di Pagan Min). Tra queste, è particolarmente curiosa quella del Tasso Assassino: Il gioco chiede 3 volte la conferma prima di farla partire (e non per un bug!).


Girando per la mappa ho potuto anche prendere confidenza con i vari veicoli, inclusi la tuta alare e il deltaplano (oltre che l'auto-giro, che ho già nominato). Il paesaggio del gioco è mozzafiato e offre scorci magnifici, specie in prossimità dei vari templi sparsi per le montagne. Il gioco si estende non solo in orizzontale, ma anche (e soprattutto), in verticale: Molte località sono situate su rilievi, che possono essere scalati usando il rampino con gli appositi appigli, sparsi un po' ovunque.

Chiudo raccontando un particolare che ha trasformato quella che pareva una banale missione di conquista di una raffineria di droga in un piccolo capolavoro: Bloccando i generatori dell'impianto di purificazione dell'atmosfera (cosa richiesta dalla missione) i fumi della droga intasano l'aria del laboratorio, trasformando la sparatoria al suo interno in un trip da acido con una canzoncina di Bolliwood come colonna sonora... Che dire, una missione Stupefacente! :-P

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