Negli ultimi giorni, week-end incluso ho iniziato a giocare seriamente a Pillars of Eternity 2: Deadfire, giusto in tempo per realizzare che nei 19 giorni che mancano alla fine del 2019 difficilmente riuscirò a completarlo e a chiudere il Piano... Pazienza dai vorrà dire che PoE2:DF sarà il primo gioco che completerò nel 2020, per altro per il prossimo anno sto pensando ad un piano non a 6 ma a 4 titoli, ma di questo parlerò più avanti, nella sede opportuna.
Parallelamente a PoE2:DF sto portando avanti la campagna "Heavy Sky" per DCS: Su-33 (tanto per non smentirmi): vuoi perché giocare a DCS World mi sta' divertendo in maniera abnorme, vuoi perché completando questa e "Baltic Dragon" il progetto di portare il computo dei giochi completati nel 2019 a 30 diventa fattibile, magari includendoci i 3 DLC del season pass di Ace Combat 7.
Il Su-33 e' praticamente identico al Su-27, l'unica effettiva differenza, a parte i canards, e' il fatto che il Su-33 e' un caccia imbarcato, cosa che ci offre il brivido di decollare e atterrare dalla Admiral Kuznetsov. L'ultima mia esperienza di volo simulato su un caccia imbarcato e' stata nel 2000 con Jane's F/A-18 ma sono comunque riuscito a fare atterrare il mio caccia al primo tentativo. Molto più emozionante e' stato invece il decollo: la Kuznetsov non ha catapulte come le portaerei americane e gli aerei devono decollare usando uno sky-jump, cosa che tutte le volte mi lascia col fiato sospeso...
Bon, la recensione di Call of Cthulhu e' fatta, adesso per tornare in pari mi mancano quelle di Call of Duty: Modern Warfare e DCS Su-27: The Ultimate Argument Campaign.
Nessun commento:
Posta un commento