sabato 29 settembre 2018

Le Ombre di Hong Kong

La partita a Shadowrun: Hong Kong e' ufficialmente iniziata ieri sera, anche se nei giorni scorsi mi ero portato avanti creando il personaggio. Sono passati 3 ani dalla mia partita a Dragonfall, ma già dopo 5 minuti mi sono sentito di nuovo a casa in questo strano universo Fantasy/Cyberpunk, che e' un po' una sorta di D&D futuristico.

Dopo l'Europa centrale lo scenario e' questa volta l'oriente e la città di Hong Kong con le Triadi e la sua criminalità più o meno organizzata. Con che incarnazione affrontare questa avventura? In questo caso mi sono lasciato ispirare dal ricordo di un vecchio e quasi sconosciuto film della meta' degli anni 80: Runaway, dove Tom Selleck interpretava un poliziotto del futuro. La pellicola non sarebbe stata poi così male, ma purtroppo nello stesso anno uscì un altro film di fantascienza intitolato Terminator...


Visto che "Jack R. Ramsay" come nome non mi piaceva più di tanto ho alla fine optato per lo scontato, ma sicuramente più carismatico Thomas Magnum, con nome di strada "P.I.", (giusto per rimanere ancora nello scontato). Ho quindi creato uno Street Samurai con eleganti baffoni, gran fisico, intelligenza, carisma e buona capacita' ad usare la armi (ho preferito i fucili da assalto rispetto alle pistole), peccato non aver trovato camice hawaiane tra le possibili personalizzazioni disponibili nel gioco.

E bon, ho iniziato la partita con un messaggio del mio padre adottivo che mi inviata a raggiungerlo ad Hong Kong. Arrivato al molo ho incontrato Duncan, quello che era il mio fratellastro e assieme a lui e ad un altra tizia (entrambi poliziotti) mi sono diretto verso il luogo dell'appuntamento dove ho incontrato un gruppo di Shadowrunners che a quanto pare sono stati ingaggiati dal mio patrigno per proteggere me e Duncan. Manco il tempo di finire le presentazioni che il piombo inizia a volare: l'amica di Duncan e due dei mercenari vengono uccisi sul posto dalla polizia locale (ma il mio fratellastro non era uno di loro?), mentre io e gli altri dobbiamo avanzare di riparo in riparo per coprirci dal fuoco nemico fino a raggiungere le fogne.


Bene, come c'era da aspettarsi, quella che sembrava una semplice rimpatriata si e' trasformata in una trappola (per la cronaca, paparino pare essere stato ucciso dalla polizia poco prima del mio arrivo). Non starò a farvi la cronaca di tutto quello che e' successo dopo (anche per non spoilerare troppo), aggiungo solo che io e Duncan siamo adesso ricercati come terroristi, da li a breve saremo reclutati dalla Triade per diventare Shadowrunners e che sono pronto a scommettere una caramella ciucciata che prima o poi arriveremo faccia a faccia con chi ci ha incastrato in questa faccenda...

The Last of Us Remastered / The Last of Us: Left Behind - Recensione.


Può la sola trama fare la differenza? Il caso di Spec Ops: The Line, insegnano che si, una storia profonda e carica di significati può riuscire a sopperire ad un gameplay fin troppo carico degli stereotipi del genere e fare di un titolo altrimenti mediocre un gran bel gioco. E' questo il caso di The Last of Us, acclamato dalla critica come capolavoro assoluto per la sua storia dall'alto contenuto emotivo? A mio personale avviso assolutamente no.

giovedì 27 settembre 2018

Ok, e' fatta! (Now Playing - 27/09/2018)

Ieri, approfittando di una mezza giornata di riposo, sono riuscito sia a finire la partita a The Last of Us che ad iniziare e finire il suo DLC: The Last of Us: Left Behind (che poteva benissimo essere un capitolo extra del gioco base visto che dura si e no 2 orette scarse). Le ultime di TLoU sono di tono decisamente migliore rispetto a quanto visto in precedenza ma in generale l'esperienza e' stata negativa per quel che mi riguarda: avrò un diverso concetto di "capolavoro assoluto" rispetto al resto della comunità videoludica ma a me sto coso non e' piaciuto proprio per nulla!

Bon, chiuso il periodo dei giochi meh! (includendo anche Prey), che mi hanno portato via quasi un mese intero, e' ora di voltare pagina e dedicarsi finalmente a qualcosa di sicuramente più appagante: Shadowrun: Hong Kong su PC (al quale dedicherò un Gaming Report a breve) e Shadows of Tomb Raider su PS4.

mercoledì 26 settembre 2018

DCSS v0.22.1 Bugfix Release



Il team di sviluppo di Stone Soup ha rilasciato una bug fix release per il loro Dungeon Crawl. La nuova versione avrà numero v0.22.1 e conterrà i seguenti aggiornamenti principali:

  • Support for distributing player ghosts files with releases. Now local games will have a starting set of ghosts available for ghost vaults.
  • New tiles for Azrael, shock serpents, dream sheep, mana vipers, and the Robe of Vines.
  • An additional set of Gnoll player doll tiles (male and female).
  • Fix WebTiles menus for older versions of Firefox.
  • 81 bug fixes, adjustments, and cleanups in total.
Il change-log completo e' disponibile qui, mentre, come al solito ecco qui i links per scaricare i trunk builds e la versione stabile del gioco.

Happy Crawling!

domenica 23 settembre 2018

Now Playing - 23/09/2018

Bon, con molta fatica questa settimana sono riuscito ad arrivare alla fine di Prey. A bocce ferme posso dire chi il gioco mi e' piaciuto ni: trama e ambientazione affascinanti ma svolgimento eccessivamente confusi, dispersivi e a tratti e cervellotici, tanto da smorzarmi l'entusiasmo. Niente recensione per questo gioco, non credo che riuscirei a scrivere qualcosa di realmente obiettivo. Su PC adesso si passa a Shadowrun: Hong Kong, che non era nella mini-lista fatta qualche giorno fa ma che mi attizza da morire...


E per la PS4? La run a The Last of Us e' andata avanti ma ancora con gran fatica: non riesco proprio a far scattare il feeling con questo gioco. Ma dovrebbe mancare poco ora mai, giusto una manciata di livelli. Vedrò di chiudere in settimana.

Voglio Crederci...


Finalmente una buona notizia dal fronte Ace Combat 7: Per chi preordina il gioco ci sarà un gran bel regalo, ovvero una copia digitale di Ace Combat 5 per i preordini su PS4 e Ace Combat 6 per quelli su XBox One!

mercoledì 19 settembre 2018

Alpha Protocol - Recensione


Quando si pensa ai giochi di ruolo, la prima immagine che salta alla mente di tutti noi e' quella di un gruppo di eroi che avanza spada e/o mazza ferrata in pugno lungo gli oscuri gli corridoi di un dungeon popolato da chissà quali orrori. Se invece del fantasy siamo cultori della fantascienza allora lo stesso termine evocherà in noi desolate lande post-atomiche o le atmosfere cyber-punk viste in decine di titoli che vanno dai Fallout agli Shadowrun.  Ma ad un RPG ambientato ai giorni nostri e a tema "spionaggio & operazioni speciali" ci avete mai pensato? Ecco, in realtà (almeno) un gioco di questo tipo esiste, ed il suo nome e' Alpha Protocol.

sabato 15 settembre 2018

Dilusione di diludendo...

Non e' stata una buona settima quella passata, almeno, non lo e' stata per quel che riguarda il mio hobby preferito. Infatti, sono arrivato adun punto di "stanca" sia nella partita a The Last of Us che in quella a Prey.

Il primo, dopo il quasi-entusiasmo iniziale si e' rivelato un piattume unico, tanto che a causa della noia soporifera che mi prende dopo si e no 10 minuti di gioco triesco ad andare avanti di 2 / 3 livelli a sessione prima di averne piene le tasche e mollarlo li in attesa di rinnovare la voglia di giocarlo. Sento già la domanda che vi state facendo: "Ehhh! Ma la storia capolavoro non l'hai notata?? Il coinvolgimento emotivo di Joel e Ellie dove lo mettiamo??!!". La risposta e' no, non l'ho notata, e le storie da lacrimoni a me francamente non piacciono. La tentazione di dropparlo e' forte ma e' altrettanto forte la voglia di andarci in fondo, fosse solo per aumentare il computo dei giochi completati.

Quanto a Prey invece, la situazione e' decisamente migliore rispetto a quella di TLoU ma devo sinceramente ammettere che fino ad ora non ci ho capito una cippa (scusate il francesismo) della storia e di quello che devo fare. Probabilmente la cosa migliorerà andando avanti ma per ora il disorientamento e' quasi totale. Non voglio perdere altro tempo: voglio cercare di finire almeno  uno dei due entro la settimana per poi passare ad altro.

lunedì 10 settembre 2018

lunedì 3 settembre 2018

Now Playing - 02/09/2018

Settembre, l'autunno, i giochi di ruolo! E' questo una sorta di mantra che si ripete regolarmente alla fine di ogni estate: come la temperatura cala inizio ad immaginare taverne rumorose, la musica del liuto, boccali di birra schiumante e nani ubriachi (il che la dice lunga sull'effetto che mi fa la fine dell'estate).

Temporali a parte (quello di oggi mi costerà una nuova presa multipla visto che la mia si e' immolata per salvare il PC), l'estate qui sembra ancora ben lontana dal finire ma il Richiamo del Dungeon ha iniziato a farsi sentire ma devo sforzarmi di ignorarlo almeno per un altro po' di tempo, del resto in questi ultimi 4 mesi dell'anno avrò tutto il tempo di togliermi la voglia.

Tornando alle cose "serie": oggi ho finito la partita ad Alpha Protocol e mi prendo il rischio di spoilerare un pelo per dire che ho scelto per il finale Terra Bruciata, eliminando tutti, per altro con estrema soddisfazione. La recensione sarà disponibile in settimana, ma posso fin da adesso dire che questa potrà essere riassunta in Un ottimo RPG con un pessimo comparto tecnico.

Nella sessione serale ho finalmente iniziato la partita a The Last of Us su PS4 e devo dire che, a parte l'angosciante prologo, il gioco mi sta' piaciucchiando abbastanza, speriamo che continui con lo stesso ritmo e tono visti fino ad ora. Per quel che invece riguarda il PC, dubito di poter iniziare una nuova partita anche li prima di completare TLoU, ma indicativamente il titolo prescelto sarà uno tra Prey e
Darkness over Daggerford.