Durante l'ultima settimana sono riuscito a completare ben 11 missioni principali ed almeno un 15 - 20 missioni secondarie, le prime perché molto spesso, grazie ad una attenta pianificazione, possono essere completate in pochissimo tempo, le seconde perché alla fin fine si tratta di una lunga serie di ripetizioni (con qualche variante) del solito archetipo di missione: Salva il compagno, cattura il soldato, sottrai il progetto, smina l'area, distruggi i carri etc... Dopo un po' di tempo passato a smazzarsele ci si prende la mano e piano piano diventano un gioco da ragazzi (o quasi). Le missioni principali invece sono molto più variegate e offrono maggiore soddisfazione, specie se, come dicevo prima, vi prendete il vostro tempo a studiare la situazione tattica prima di agire.
In questa settimana ho anche assistito ad una evoluzione del mio stile di gioco: Mi sto infatti divertendo ad utilizzare l'approccio assassino silenzioso, ovvero eliminare in silenzio (e possibilmente da lontano) i nemici che mi bloccano la strada facendo pero' in modo di arrivare all'obbiettivo senza far scattare allarmi. Questa mezza via tra lo stealth puro e l'assalto alla baionetta oltre a divertirmi sembra pagare in termini di efficenza: Quando il nemico trova un cadavere entra in in allerta, ma non avendo idea della mia posizione non fa scattare l'allarme generale (cosa che complicherebbe la parecchio vita).
Il gioco del resto da il meglio di se quando si sperimenta: Svolgendo le missioni secondarie, in almeno un paio di occasioni mi sono dilettato a seminare il panico fra il nemico eliminando la guarnigione nemica armato di fucile di precisione in pieno giorno. E' divertente notare come l'IA si sforzi per individuarti ed eliminarti, anche se non sempre i soldati nemici sono abbastanza furbi da mettersi al riparo efficacemente. Capita infatti sovente di vederli fermi (o quasi) allo scoperto, come se volessero attirare il fuoco su di essi.Consiglio a tutti di provare almeno una volta di assaltare allo scoperto una grossa base militare: Io l'ho fatto con l'aeroporto in Africa e la battaglia che ne e' venuta fuori e' stata entusiasmante!
Questa settimana ha anche visto una decisa evoluzione dell'equipaggiamento da me utilizzato. Ho infatti abbandonato l'accoppiata AM-MRS-4 / N-ARC-PT
Il G44K e' un ottimo fucile d'assalto bullup, micidiale in CQB, ma privo del silenziatore nella sua versione base, così come l'AM-MRS-71, che e' un ottimo fucile sniper semiautomatico: I requisiti per sviluppare le versioni migliorate di tali armi sono abbastanza alti e senza la possibilità di modificarle a mio piacere dubito che avrei investito soldi e risorse per crearle. Un altro ottimo risvolto della possibilità di personalizzazione delle armi e' stato quello di poter montare un silenziatore dalla durata maggiore rispetto a quelli standard: Adesso mi capita molto più di rado di dover richiedere dei rifornimenti alla base per rimpiazzare il silenziatore rotto.
Infine, ho anche iniziato ad apprezzare l'utilizzo delle Spalle, in particolare D-Dog e Quiet. Il Simpatico cagnone ha un fiuto eccezionale ed e' utilissimo per identificare la posizione di nemici, mine, piante ed animali nelle vicinanze senza dover tirare fuori il binocolo tattico. Quiet invece e' un cecchino grandioso, utile sia come scout (può intrufolarsi non vista in qualsiasi avamposto nemico) che per eliminare bersagli a comando. Entrambi possono essere personalizzati con nuovo equipaggiamento e skin (a Quiet servirebbe proprio un fucile da cecchino silenziato).
Nessun commento:
Posta un commento