sabato 30 dicembre 2017

Il Bilancio del 2017

Il 2017 e' stato un anno ludico in parte bloccato da un piano annuale troppo ambizioso, che comprendeva diversi giochi di lunghezza considerevole. Il che si e' ovviamente tradotto in un lieve calo del numero totale di giochi completati, che e' passato dai 32 del 2016 a 28. La lista completa la potete trovare nell'apposita pagina. La ripartizione in generi e la seguente:
  1. RPG:11
  2. FPS: 8
  3. 3PS: 4
  4. Avventure Grafiche: 2
  5. Simulazione: 2
  6. Action Adventure: 1
In questo 2017 sono stati gli RPG ad aggiudicarsi il titolo di genere con maggior numero di giochi completati, seguiti dagli FPS (i campioni uscenti) a solo 3 lunghezze di distanza. Piccola nota di colore: bello vedere che dopo più di 10 anni sono tornato a finire ben 2 titoli di Simulazione Spaziale! Per quanto invece riguarda le piattaforme, il PC ha fatto (come al solito) la parte del leone con ben 25 titoli contro i solo 2 della PS4 (vedremo di rifarci nel 2018).

Premi:

Come lo scorso anno, ecco la mia personale classifica dei migliori e dei peggiori titoli giocati durante l'annata:

Miglior Gioco PC: Deus Ex: Mankind Divided. 
Miglior Gioco PS4: Uncharted: Lost Legacy.

Peggior Gioco PC: Jagged Alliances: Crossfire.
Peggior Gioco PS4: Destiny: Il Re dei Corrotti.

Migliore RPG: The Elder Scrolls V: Skyrim - Special Edition (PC).
Miglior FPS: Wolfenstein 2: The new Colossus (PC).

Migliore Gioco in Assoluto: Deus Ex: Mankind Divided.
Peggiore Gioco in Assoluto: Jagged Allinaces: Crossfire.
Premio della Critica: Warhammer: The end of Times - Vermintide.
Premio "Amarcord": Baldur's Gate: Tales of the Sword Coast.


Il 2018:

L'anno nuovo partirà con un piano studiato in maniera molto razionale, che dovrebbe ottimizzare la necessità di rimuovere i giochi fermi da lungo tempo e contemporaneamente ridurre in maniera significativa il backlog, che in questi giorni e' stato soggetto ad una attenta revisione, la quale ha portato ad una riduzione dei giochi in esso contenuti da 51 a 39 circa. L'obbiettivo a lungo termine e' infatti quello di avere in esso solo giochi "nuovi" da giocare nello stesso anno in cui sono stati rilasciati e con la dovuta calma.

venerdì 29 dicembre 2017

Laretta mia, cosa ti hanno fatto?

E bon, dopo aver finita la campagna base di Grim Dawn (rece a breve) e pubblicate le recensioni di Wasteland 2 e House of the Dying Sun ho dovuto nuovamente fare i conti con il decidere a cosa giocare. Su PC avevo considerato Prey ma poi ho deciso di aspettare e pensarci meglio. Su PS4 ho invece deciso di portarmi avanti con il Piano 2018 e iniziare Rise of the Tomb Raider, gioco che dopo la prima oretta mi ha suscitato impressioni positive e negative: da un lato ho apprezzato parecchio la "Unchartizzazione" del gameplay, dall'altro non ho per nulla apprezzato l'aver totalmente stravolto la figura di Lara Croft, che da funambolica e micidiale bambola sexy e' diventata una sorta di anonima imitazione di Violetta della Disney (che non fa che ansimare manco il gioco fosse un porno 😳).

Ok, ok! La serie Tomb Raider non si e' retta per 20 anni solo sulle poppe di Lara, ma indubbiamente il carisma del personaggio ha sempre giocato una parte molto importante, sia nel successo che nella caratterizzazione della serie. Mi consola almeno constatare che da quanto visto fino a qui il gioco in se non sembra affatto male, speriamo che continui di questo passo.

giovedì 28 dicembre 2017

House of the Dying Sun - Recensione


L'Imperatore e' morto ed un falso Re siede sul trono. Nei panni di un pilota di caccia della Guardia Imperiale il nostro compito e' quello di eseguire l'ultimo ordine del legittimo sovrano: Giustiziare tutti i traditori e massacrare la loro gente...

Wasteland 2: Director's Cut - Recensione


Wasteland 2 e' uno dei tanti esempi di come la cooperazione con le varie piattaforme di Crowdfunding sia uno strumento utilissimo per le software house, che possono veder finanziati i loro progetti senza dover necessariamente passare dai grossi publisher (con tutte le loro imposizioni e limitazioni). Il lavoro che Brian Fargo e soci hanno prodotto e' un RPG old-school di notevole spessore, con solide radici ruolistiche e grande carisma.

mercoledì 27 dicembre 2017

Il Piano 2018

Eccoci dunque, il Piano 2018 e' ufficialmente il seguente:


Solo sei giochi, uno ogni 2 mesi. Questa scelta e' dovuta ad una precisa strategia, ovvero quella di conciliare la necessità di prendermi il dovuto tempo per affrontare giochi lunghi ed impegnativi come The Witcher 3 e al contempo avere spazio per titoli extra. Quanto al Gioco dell'Estate deciderò "in corsa" anche questo anno.

Una nota a margine: L'idea dietro il Piano annuale e' quella di aiutare a smaltire i titoli del Backlog, in modo che non rimangano li in attesa all'infinito. Al momento questo e' composto da 51 giochi, il che significa sostanzialmente che al ritmo di una media di 30 titoli l'anno in circa due anni potrei svuotare la vergognosa pila di giochi che ho accumulato (colpa di quei 3 anni passati a giocare online). Il tutto ovviamente supponendo di non accumularne altri, cosa ovviamente assurda.

Vorrei comunque riuscire ad arrivare a portare il conto dei giochi nel Backlog ad una cifra costantemente non superiore alla decina, in modo da concedermi la dovuta calma per apprezzarli pienamente, e quindi senza dover far tutto di corsa come molto spesso mi capita. Per semplificarmi un poco il lavoro credo che procederò a rivedere la lista ed ad eliminare quei titoli ai quali non credo che avrò mai voglia di giocare seriamente o comunque che non mi ispirano.
Decisione dolorosa ma necessaria...

Now Playing - 27/12/2017 - Post Santo Stefano Edition


Santo Stefano e' per me la giornata tradizionale dedicata al riprendersi dai bagordi della Vigilia e del giorno di Natale, il che significa starsene comodi in pantofole al calduccio a casa, ed ovviamente avere tutto il tempo di video-giocare.

Innanzitutto ho finito House of the Dying Sun e sono quindi ufficialmente indietro di ben 2 recensioni, per altro quella di questo simulatore spaziale dovrò farla senza screenshots miei visto che l'apposita funzione di utilità di Steam non ha funzionato con quel gioco. Vedro' quindi di arrangiarmi con qualcuno di quelli disponibili sul sito ufficiale.

Dopodiché mi sono buttato completamente su Grim Dawn, che si e' rivelato sempre più sorprendente mano a mano che andavo avanti. Di base il gioco non e' altro che l'ennesimo clone di Diablo (in particolare posso dire che molto ispirato a Diablo 3), ma con un grande carisma, un ottima ambientazione Dark Fantasy e anche discretamente difficile, specie negli scontri con boss e demi-boss.

Dopo quasi venti ore di gioco sono arrivato al terzo capitolo (6 in totale) e la mia Blade Master (classe multipla Nightblade e Soldato) e' arrivata al 41mo livello. Chissà se riuscirò ad arrivare all'end-game prima della fine delle ferie...

domenica 24 dicembre 2017

Now Playing - 24/12/2017: Buon Natale Edition!



Oggi e' la vigilia di Natale e già mi sento in clima da cene importanti e pacchetti da scartare, tanto che alla fine ho ceduto al lato oscuro e preso Elite Dangerous ai saldi Steam, tra questo, X-Wing vs TIE Fighter e gli ultimi 3 Wing Commander mi aspettano tante belle battaglie spaziali in futuro: uno dei propositi per il prossimo anno e' infatti quello di sfruttare di più TrackIR e X56 HOTAS.

A parte questo ho alla fine deciso per portare avanti in parallelo House of the Dying Sun e Grim Dawn. Per completare il primo mi mancano giusto 3 missioni e dovrei esserci, sebbene il gioco inviti a fare più di una run per sua natura. Grim Dawn invece si sta' rivelando un interessante (e non banale) clone di Diablo. Data la dimensione della sua mappa di gioco ho idea che per completarlo ci vorrà ancora un po' di tempo (e si arriverà al 2017).

Quando doveva essere oramai pronto, ho proprio oggi rivoluzionato il piano 2017 per seguire una nuova filosofia che si spera, dovrebbe evitare di far calare cosi tanto il numero dei giochi completati come in questo 2017. Mi prendo ancora qualche altro giorno per rivedere i dettagli e poi lo pubblicherò in versione definitiva subito dopo Santo Stefano.

E oh, sarebbe anche ora di completare la recensione di Wasteland 2.

.. E buon Natale a tutti!

Il triste caso di Chaos Chronicles (e la sua rinascita in Realms Beyond).

Nel 2012 mi aveva particolarmente colpito l'annuncio di Chaos Chronicles, un RPG turn-based inspirato ai grandi classici del genere come Ultima e Pool of Radiance. Avevo seguito con estremo interesse lo sviluppo del gioco da parte della oramai defunta Coreplay leggendo avidamente tutti i post del loro blog e ho avuto una grossa delusione quando, nel 2013, a causa di una disputa tra Coreplay e il publisher bitComposer lo sviluppo del gioco e' stato dapprima bloccato e poi cancellato (se vi interessa, qualche dettaglio della vicenda lo potete trovare qui, inoltre ecco le posizioni ufficiali di bitComposer e Coreplay sulla vicenda). Una tenue scintilla di speranza si era accesa (e subito spenta) nel 2014, quando era diffusa la notizia che il gioco potesse essere stato rinominato Century of Chaos, ma di quel presunto titolo si sono poi perse le tracce.

La pietra tombale su Chaos Chronicles e' stata posta nel 2015 con l'annuncio da parte di Big Moon Entertainment di Demons Age, gioco uscito giusto qualche giorno fa, e che fece da subito parlare di se non tanto per le sue feature, quanto per il fatto che gli screenshot pubblicati somigliavano in modo impressionante a quelli di Chaos Chronicles! Un ritorno in sordina del gioco curato da un altro team? Sfortunatamente la realtà dei fatti era tutta un altra cosa: come si e' saputo poco tempo dopo Big Moon aveva semplicemente acquistato gli assets creati per Chaos Chronicles e li ha utilizzati per  mettere assieme il suo nuovo titolo.
 
Purtroppo pero' non possiamo gioire neppure di questa parziale reincarnazione: Come concetto di gioco e feature proposte Demons Age e' ben lontano da quello che Chaos Chronicles prometteva, inoltre le sue capacita "ruolistiche" sono molto limitate, in particolare quella legata alla creazione e crescita del personaggio, da sempre uno dei punti saldi del genere e' totalmente assente: infatti non solo il gioco ci obbliga a scegliere il nostro personaggio da una lista di eroi pre-confezionati, ma ci preclude anche la possibilità di decidere la sua evoluzione al passaggio di livello, dove sarà il gioco a decidere per noi quali skill, perks e abilità migliorare/sbloccare secondo un percorso prestabilito. Il disastroso giudizio di critica e pubblico e' testimone di quanto questa ed altre scelte sbagliate abbiano tagliato le gambe anche a Demons Age. Per altro il gioco al momento e' stato temporaneamente rimosso dallo store di Steam a causa di problemi di natura tecnica e non.

Dobbiamo metterci quindi l'anima in pace dimenticarci di Chaos Chronicles definitivamente? A quanto pare no: giusto pochi giorni fa c'è stato l'annuncio da parte di  Peter Ohlmann, ovvero il leader del team Coreplay che si occupava dello sviluppo del gioco, di un nuovo titolo che viene per raccogliere l'eredita spirituale di Chaos Chronicles: Realms Beyond!
Il nuovo gioco, sempre ispirato ai grandi titoli del passato di SSI e Origin, ripartire la da dove Chaos Chronicles si era fermato, sebbene Realms Beyond non sarà semplicemente il vecchio gioco con un nuovo nome. Sul blog ufficiale del gioco c'è una splendida pagina che ne illustra le caratteristiche, incluse le novità rispetto al progetto originale. Mi limito quindi a copia e incollare qui sotto quelle principali:

  • Turn-based combat, featuring many favorite spells, feats and actions, based on rules described in the (3.5e) Revised System Reference Document (SRD) covered by the Open Game License v1.0a (OGL) by Wizards of the Coast, Inc
  • Custom-built, isometric graphic engine that combines zoomable 2D and 3D technology to bring to the screen a never-before-seen amount of detail
  • A bustling open world, spanning entire continents, replete with believable NPCs, complex cultures, factions, societies and a fascinating history
  • Create a party of up to six characters, with customizable appearance, ranging from 7 different races and 8 different classes
  • More than one hundred spells, each with unique, stunning visual effects
  • Thousands of individual items to use and interact with
  • An epic storyline, massive quests, uncounted missions, hordes of monsters and a world that is steeped in lore and mystery
  • Create your own adventures, campaigns or even entire worlds using the UrWelt RPG Engine framework

Ovviamente, ecco qualche screenshot del gioco, sempre sulla pagina del blog dedicata ai media sono disponibili anche video e concept-art che vi consiglio caldamente di andare a guardare:




Realms Beyond dovrebbe arrivare su PC (al momento non sono previste altre piattaforme) nel 2019. Inizio a tenere le dita incrociate, sperando che questa sia la volta buona...

venerdì 22 dicembre 2017

Sono iniziati i saldi di Natale!


Sono iniziati i saldi di natale su GoG e Steam!
Beh, per essere precisi su GoG sono iniziati già da un po' e terminreanno il 26 dicembre, mentre su Steam si andrà avanti fino al 4 gennaio 2018 (e ovviamente c'è anche l'oramai classico sistema di voto per sbloccare le carte per chi e' interessato).

Complice l'aver visto l'ultimo Star Wars al cinema ho preso il vecchio Star Wars: X-Wing vs. TIE Fighter su GoG e per ora mi sono fermato qui. Su Steam ci sarebbe un Elite Dangerous + Season pass ad un prezzo molto interessante ma con quel gioco ci perderei parecchio tempo, e il mio backlog e' già abbastanza lungo!

martedì 19 dicembre 2017

Wasteland 2 finito... E adesso?

Nello scorso week-end ho completato la partita a Wasteland 2 come mi ero prefissato e completato quindi il lavoro sul Piano 2017 con qualche giorno di anticipo sulla fine dell'anno. Mentre lavoro sulla recensione dell'RPG post-atomico di Inxile posso pensare a come occupare le quasi 2 settimane che mancano alla fine dell'anno, che grazie alle feste natalizie potrebbero essere utili per aumentare di 1/2 punti il conto dei titoli finiti durante l'anno.

Il problema adesso e' decidere con cosa occupare tale tempo: Nell'ultimo paio di giorni ho dato una occhiata ai primi due giochi di una mini-lista presa dal mio backlog e che mi ronzano in testa da qualche giorno: Everspace, Grim Dawn e House of Dying Sun (gli ultimi due probabili candidati per il Piano 2018).

Grim Dawn e' un clone di Diablo con ambientazione Dark-Fantasy molto interessante, mentre Everspace e' un interessante ibrido tra un simulatore spaziale alla X e un roguelike, dove si muore spesso, ma ad ogni rinascita conserviamo i crediti e i progetti accumulati. per altro e' 100% compatibile con il TrackIr, che rende l'esperienza di gioco molto interessante.

Stasera vedrò di dare una occhiata anche a House of Dying Sun, sicuramente con il TrackIr e possibilmente usando l' X56 HOTAS, che sebbene non sia supportato direttamente dovrebbe comunque funzionare.

sabato 16 dicembre 2017

Now Playing - 16/12/2017


Ci siamo, la mia partita a Wasteland 2 sta' arrivando verso il finale. Dopo aver completato le quest relative alle 4 località principali della California, i mie 4 Rangers hanno ottenuto le tute anti-radiazioni speciali e possono adesso raggiungere Seal Beach e scoprire cosa e' successo all'altro team che con loro era partito dalla Cittadella.

Non so quanto ancora manchi all'end-game, ma con con po' di impegno e fortuna potrei chiudere entro la fine del week end, ritagliandomi così un po' di tempo per qualche altro titolo prima della fine dell'anno.

A breve sarà tempo di redigere il bilancio annuale e presentare il Piano 2018, che sta' oramai arrivando alla sua forma definitiva (devo solo apportate qualche modifica per renderlo il più fattibile possibile)...

Ace Combat 7: Early 2018??

Non ho mai nascosto il mio enorme hype per Ace Combat 7: Skies Unknown, nuovo capitolo della serie di Aerial Combat Arcade che, dopo la delusione di Assault Horizon, dovrebbe riportarci ai fasti dell'universo "Strangereal" in cui sono stati storicamente ambientati tutti i capitoli della serie.
L'Hype enorme, frutto delle meravigliose ore passate a giocare ai titoli precedenti su PS2 e XBox360, mi ha portato a preordinare il gioco su Amazon anche se la data di uscita e' ancora indicata come un generico 2018.

Ma a quanto pare qualcosa si muove: Nella risposta alla domanda di un giocatore di Ace Combat: Infinity, (titolo online della serie del quale proprio in questi giorni e' stata segnata la fine del ciclo di vita con l'annuncio della chiusura dei server di gioco a Marzo 2018), Namco-Bandai sembra essersi lasciata sfuggire un Early-2018 come data di uscita per Skies Unknow. 

La chiusura dei server di Infinity a Marzo 2018 potrebbe far pensare ad un ipotetico Marzo-Aprile come periodo buono per l'uscita del nuovo ed attesissimo titolo della serie. Ovviamente tutto questo va preso con le dovute cautele in quanto Namco Bandai finora non ha ne confermato ne smentito la cosa... Io comunque ci spero!

sabato 9 dicembre 2017

Vado matto per i Piani ben Riusciti! - Parte 2


Dopo aver regolato diversi conti in Arizona (incluso quello con i Red Skorpions alla Prigione) il mio A-Team ha finalmente raggiunto Santa Fe Springs e la California, segno che dovrei essere giunto grosso modo a meta' dell'opera con la mia partita a Wasteland 2. Come c'era da aspettarsi, con il cambio di area le cose si sono fatte decisamente più dure, a partire ovviamente dagli incontri.

La primissima missione che Hannibal e soci hanno dovuto affrontare e' stata quella di ripulire l'area dai cani e procioni mutanti che la infestavano e chiudere le brecce nel muro perimetrale dal quale essi entravano (Santa Fe sarà la nostra base operativa in California e deve essere quindi resa sicura). Già dal primo incontro con le bestiacce mi sono reso conto di quanto fosse decisamente più ostico abbatterle: in parte perché attaccano in gruppi abbastanza numerosi e in parte perché sono dotate di un maggior numero di hit-points e con le mie armi attuali sono spesso necessari più di 2 o 3 colpi a segno per ucciderne uno.

Per ora la quadra tiene botta abbastanza bene ma credo sia necessario trovare alla svelta equipaggiamento migliore per P.E., Hannibal e Murdoch (Sberla ha trovato un buon fucile di precisione proprio qui a Santa Fe). Nel frattempo devo piazzare altri ripetitori di segnale e investigare i diversi gruppi di folli che abitano questa regione...

domenica 3 dicembre 2017

Now Playing - 03/12/2017

Dicembre e' arrivato e il 2018 si avvicina, così come l'ultima data utile per completare il Piano 2017, (anzi, tra poco sarà ora di preparare quello per il 2018). Nel frattempo la mia partita a Wasteland 2 procede bene nonostante tutto il tempo che il gioco mi fa perdere ad esplorare mappe intricate come quella del Canion dei Titan (i dettagli nel prossimo Gaming Report). Se vado avanti cosi credo di poter finire entro i primi 20 giorni del mese, lasciandomi così un po' di tempo per un altro gioco ed incrementare il conteggio di titoli completati, fermo per ora a 25.

Il Natale intanto incombe e la prossima settimana sarà ora di preparare il Blog con un wallpaper a tema.