Vita da Agente della Divisione

Devo arrendermi all'evidenza: Alla fine Tom Clancy's The Division ha vinto e mi trovo totalmente immerso nel mio ruolo di agente della Divisione alle prese con il compito disperato di salvare New York dal Veleno Verde... e da se stessa!

 Il mio agente ha raggiunto il livello 20 e migliorato parecchio il suo equipaggiamento, arrivando ad avere i primi oggetti di livello Elite (quelli in Viola nell'immagine qui sopra). Il potenziamento della basa invece non ha fatto progressi visto che mi sto dedicando alla bonifica dei quartieri dove ho già raccolto tutte le risorse di potenziamento disponibili completando le missioni principali e gli Incontri.

Con "bonifica" intendo ovviamente il tedioso lavoro di completamento delle missioni secondarie e la raccolta dei ventordicimila tipi di collezionabili che Ubisoft ha sparso nel gioco: Registrazioni Telefoniche, Rapporti, le pagine del Manuale di Sopravvivenza, le Registazioni Echo, i dati dei Droni Precipitati e, ultime ma non ultime, i tesserini degli agenti della Divisione appartenenti mandati a New York con la prima ondata e poi tutti scomparsi, mistero questo che mi intriga non poco.

Il motivo di questa maratona (letteralmente, visto che in pratica si passa un sacco di tempo a correre per le vie della città) non e' tanto quello di dare soddisfazione ad un istinto morboso di collezionista seriale, ne premiare la creatività dei level designer di Ubisoft (che in tutte le loro recenti creazioni, dai recenti Far Cry a Watch_Dogs, hanno seminato tonnellate di oggetti collezionabili), quanto il raccattare i punti esperienza necessari per affrontare successive missioni principali della storia.

Chiunque di voi abbia giocato a The Division avra' infatti notato che le missioni principali hanno un livello consigliato al disotto il quale affrontarle e' parecchio complicato (se non impossibile alle volte): Come ho detto in un altro post, i mob nemici hanno un livello che controlla la loro efficenza in combattimento (leggasi: Mira migliore e resistenza maggiore). Se e' vero che affrontare mob di basso livello e' abbastanza facile, già trovarsene di fronte 4 o 5 di uno o due livelli sotto il nostro e' impegnativo, mentre sconfiggere nemici di livello pari o superiore al nostro e' decisamente un compito ostico!

Ne viene di conseguenza che lanciarsi a capofitto in una missione principale con livello minimo al di sopra del nostro e' decisamente sconsigliabile, a meno di non essere amanti delle sfide ardue o masochisti da tastiera.

Giocare in Co-Op con degli amici aiuta, ma ma fino ad un certo punto: Se e' vero che essere in gruppo consente di coprirsi le spalle a vicenda e spartirsi equamente i bersagli e' anche vero che il gioco regola la difficoltà e il numero dei nemici in base al numero e livello dei player. Un aneddoto chiarificante capitato a me in prima persona: L'ultima missione principale che ho giocato l'ho voluta affrontare in Co-Op e ho quindi attivato il match-making veloce prima di entrare in azione. Dopo qualche istante di attesa il server ha messo me e almeno altri 4/5 player in gioco, ma già dopo pochi secondi molti degli altri player hanno quittato lasciando soli me e un altro giocatore alle prese con un numero spropositato di nemici nella prima sezione della mappa. Superata con difficoltà quella dura sfida ho notato che il numero dei nemici nelle aree successive era decisamente minore e meglio bilanciato per un team di solo 2 players.

Se analizziamo bene i livelli minimi imposti da Ubisoft per le missioni principali si nota che sono disposti in modo da formare una sorta di barriera che costringa i giocatori a fa salire di livello i propri agenti affrontando Incontri e Missioni secondarie prima di passare tra una Principale e l'altra... Volendo essere maligno direi che Ubisoft e' riuscita a trovare il modo di costringere gli utenti a smazzarsi tutta quell'orgia di attività secondarie, (probabilmente nate solo per allungare la borda), che tanto le sono care :-P

Per altro Ubisoft non ha dimostrato molta fantasia nel design delle missioni stesse, visto che alla fin fine si tratta degli stessi 6/7 modelli ripetuti all'infinito: Salvataggio prigionieri civili, recupero/difesa scorte, riattivazione reti elettriche/idriche, eliminazione criminali e poco altro ancora.

Questa monotona ripetitività e' pero' probabilmente l'unico grosso difetto di un gioco per altro ottimo nel suo complesso.