mercoledì 28 agosto 2019

DCS F-15C: The Georgian War Campaig - Recensione


Alle volte per fare la differenza basta avere le persone giuste nel posto giusto al momento giusto. Nel caso di "DCS F-15C: The Georgian War Campaign" le "persone giuste" sono i piloti di un piccolo distaccamento di F-15C che dovranno affrontare l'intera aviazione russa.

The Georgian War e' un modulo campagna per DCS World che prende spunto da un fatto storico, ovvero lo scontro armato tra Russia e Georgia avvenuto nel 2008 per il controllo dell'Ossezia del sud: a scopo "promozionale" (i Georgiani si sono mostrati interessati all'acquisto di alcuni Eagle), il governo americano ha inviato una squadriglia di 4 F-15C ed un aereo AWACS E3 a Tbilisi in modo da permettere ai generali Georgiani di osservare il caccia da vicino e valutarne le prestazioni. 

Nel frattempo pero' le forze armate Georgiane decidono di invadere l'Ossezia a seguito delle continue provocazioni al confine tra le due regioni, lanciandosi in una guerra praticamente senza speranza contro la Russia. Per aiutare i Georgiani, la cui aeronautica non e' assolutamente in grado di reggere il confronto con quella russa, gli Stati Uniti decidono mettere a loro disposizione 4 caccia che si trovano già sul posto, i quali si troveranno a dover affrontare da soli il difficile compito di proteggere lo spazio aereo Georgiano e le truppe a terra.


Data la natura "modulare" di DCS World (maggiori dettagli li trovate qui) e' importante mettere subito in chiaro che questa campagna e' dedicata ad uno degli aerei aggiuntivi del gioco, di conseguenza per potervi accedere dovrete acquistare anche uno tra i moduli DCS: F-15C o DCS: Flaming Cliffs 3. Personalmente consiglio caldamente il secondo, che sebbene più costoso racchiude in un unico pacchetto diversi aerei interessanti con modello di volo semplificato: F-15C, A-10A, Mig-29A, Mig-29S, Su-27, Su-25, Su-33, J-11.

Detto questo il pacchetto e' composto da 16 missioni ambientate nella regione del Caucaso, dove dovremo svolgere vari compiti, dal classico CAP alla scorta di "strike packages" o di velivoli VIP. Data la natura "ambigua" della nostra unità (gli USA non sono formalmente coinvolti nello scontro) le nostre regole di ingaggio non ci permetteranno sempre di aprire il fuoco contro ogni bersaglio nemico, ma molto spesso dovremo cercare di spaventarlo e forzarlo a fare dietrofront per tornare nel suo spazio aereo.


Ogni missione e' dotata di un briefing che spiega nel dettaglio i nostri ordini, i quali pero' molto spesso cambieranno in volo: il nostro AWACS o le stazioni di radar a terra potranno infatti dirigerci verso obbiettivi particolari e molto spesso non previsti. Si tratta ovviamente di sequenze scriptate (non c'è praticamente nulla di dinamico nel pacchetto, salvo alcune decisioni che potremo prendere e comunicare al controllo missione), ma ciò nonostante la trama dietro di esse e' molto be scritta e rende l'esperienza molto "verosimile".

Un ulteriore elemento che contribuisce a rendere la campagna realistica sono i dialoghi con il nostro wingman / operatore AWACS / radar a terra e altri elementi, tutti rigorosamente registrati a voce e che ci fanno sparire la classica sensazione di "solitudine" che molto spesso si avverte nelle lunghe sessioni di volo simulato.


Se conoscete la storia del conflitto che fa da sfondo alla campagna (0 se avete anche dato un rapido sguardo al link di wikipedia più sopra) allora saprete che siamo nel losing-side: e' la Russia ad aver vinto e del resto la Georgia non aveva chance. Per riflettere bene questa condizione di svantaggio il pacchetto e' strutturato in modo da presentare situazioni di difficoltà progressiva, in particolare per quel che riguarda il supporto che avremo a disposizione: senza spoilerare troppo mi limito a dire che AWACS e radar di terra potrebbero non essere sempre disponibili. 

Messe assieme, le 10 missioni del DLC cubano circa un 10 orette di gioco di ottimo livello e che mi hanno divertito e impegnato parecchio, molto di più della campagna stock del caccia in questione. Bene cosi!

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