mercoledì 10 gennaio 2018
Sniper Ghost Warrior 3 - Recensione
Troppo spesso creare delle alte aspettative dietro ad un videogioco genera una enorme ondata di delusione tra i giocatori quando questi si trovano tra le mani il prodotto finito. Molto più rara e' la situazione inversa: un gioco al quale ci si approccia con aspettative molto basse può rivelarsi una sorpresa. Per quanto mi riguarda e' esattamente questo il caso di Sniper Ghost Warrior 3.
Vediamo di capirci bene fin da subito: non sto dicendo che CI Games abbia trovato la quadratura del cerchio e con il terzo capitolo di una serie finora mediocre abbia finalmente sfornato un capolavoro, semplicemente voglio dire che nonostante le basse aspettative che avevo nei confronti di SGW3 questi e' riuscito a tenermi incollato al monito per più di 30 ore nell'arco di una settimana, cosa che sta senza ombra di dubbio ad indicare che il gioco mi e' piaciuto e mi ha divertito parecchio nonostante le diverse ingenuità di design e il quantitativo abnorme di bug ancora non risolti nel suo codice.
Differenziandosi dai precedenti due titoli della serie, SGW3 passa dall'essere un semplice FPS ad un TFPS con ambiente Open World o semi-open world visto che in realtà la Gerogia virtuale in cui ci muoveremo e' divisa in 3 macro aree liberamente esplorabili. La struttura del mondo di gioco e' chiaramente inspirata a quella vista nei Far Cry 3 e 4, con la mappa tappezzata di "luoghi di interesse" che il giocatore può esplorare e che in genere portano a missioni come il salvataggio di ostaggi, sfide di esplorazione o semplicemente alla raccolta di preziose risorse o lo sblocco dei punti di viaggio rapido, comodi per abbreviare gli spostamenti lunghi (sebbene avremo a disposizione una simpatica buggy per muoverci agevolmente sul territorio). Non mancano ovviamente i collezionabili come reliquie e fucili d'epoca, ma per fortuna CI Games ne ha ridotto il numero ad un valore accettabile.
Il nostro protagonista e' un cecchino ricognitore delle forze speciali, ma uno dei punti di forza dichiarati del gioco e' quello di permettere un approccio estremamente libero all'esecuzione delle missioni che ci troveremo di fronte. Come dice il nome stesso del gioco, potremo quindi affrontarle come Sniper, eliminando in silenzio e da lontano tutti i nemici con il nostro fucile di precisione, come Ghost, intrufolandoci di soppiatto senza farci vedere o come Warrior, se decidiamo di lasciar perdere qualsiasi cautela e lasciar parlare il nostro fucile d'assalto, o anche un mix delle tre cose. Il gioco per altro possiede 3 differenti rami di abilità, uno per ciascuno di questi approcci, per i quali accumuleremo punti esperienza specifici ogni qual volta compiremo una azione che rientra in una di queste 3 categorie, con i quali otterremmo punti abilità' da spendere nel suddetto albero specifico. Detta in maniera più semplice, il nostro eroe evolverà in base a come ci comporteremo durante la partita, cosa che ovviamente e' decisamente molto più sensata della comune pratica di permettere al giocatore di decidere in maniera del tutto libera quali abilità sbloccare al passaggio di livello.
Come ci si aspetta da un gioco centrato sull'uso di un fucile di precisione, la fisica dei proiettili non e' banale e questi saranno soggetti alla gravità, al vento (se presente) e ovviamente anche alla stabilità della nostra posizione e al respiro. Al momento del tiro ci sarà quindi richiesto di calcolare il corretto alzo in base alla distanza e, nel caso di bersagli in movimento, dell'anticipo. Centrare un bersaglio oltre i 100 - 200 metri non e' proprio banale come in tanti altri giochi, ma per coloro che non sono particolarmente pratici di balistica nel livello di difficoltà Facile e' disponibile un indicatore del punto esatto di caduta del proiettile che semplifica notevolmente la vita.
Ovviamente nel corso dell'avventura sbloccheremo diversi fucili di precisione (ma anche da assalto o da fianco) con caratteristiche diverse, che potremo poi personalizzare con mirini, silenziatori e altri gadgets in base al nostro stile di gioco, inclusi vari tipi di proiettili (fra cui un tipo particolare che permette di ignorare l'effetto della fisica). Ma oltre alle armi avremo a disposizione altri tipi di gadgets, tra i quali il più importante e' sicuramente il drone. Disponibile fin da subito questo simpatico oggetto ci permetterà di eseguire una ricognizione dell'area di missione e marcare la posizione dei nemici e non solo: sbloccando gli appositi perk sarà possibile anche hackerare le centraline di controllo delle telecamere, individuare i punti di infiltrazione come reti fognarie o buchi nelle recinzioni perimetrali e le postazioni migliori per il tiro di precisione.
Il level design del gioco e' buono, così come la varietà di situazioni delle missioni principali e secondarie. Devo pero' segnalare il "marchiano" errore del riciclare la stessa location per missioni primarie e secondarie a distanza di troppo poco tempo. Errore doppio a mio avviso visto che lo spazio per creare aree di missione completamente diverse c'era eccome.
Il gioco utilizza il CryEngine 4, ma ciò nonostante la qualità visiva e' decisamente sotto lo standard odierno: Modelli e texture non sono "poveri" di dettagli ma sembrano comunque poco curati (o comunque semplificati), probabilmente pervenire incontro alle esigenze delle console. Nota un po' comica alcuni modelli di nemici appaiono "obesi". Il frame rate sembra essere inchiodato a 50-60 anche con VSync disattivato (un altro bug?). Disastrosa invece la qualità del codice, che contiene tonnellate di bug, che vanno dal "fastidioso" (indicatori missione che spariscono, coordinate non coincidono più muovendo o zoomando sulla mappa) al "decisamente seccante" (impossibilità di completare una missione o addirittura corruzione dei salvataggi del gioco). La cosa peggiore e' che non sembra esserci alcuna volontà di fissarli da parte degli sviluppatori, che al momento sono occupati con il rilascio del multiplayer del gioco.
Sniper Ghost Warrior 3 e' una sorta di FarCry 4 in versione Light: contiene molte buone cose, ma anche diverse ingenuità di design e parecchi bug. Di sicuro non vale il prezzo attuale (per altro già dal day one ben sotto la media dei giochi per PC), ma ciò nonostante il giocarlo mi ha divertito parecchio e mi sento quindi di dire che può valere la pena di dargli una possibilità non appena il prezzo calerà ulteriormente... Magari nel frattempo CI-Games avrà pubblicato le necessarie patch.
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