Sei amici ed un Dungeon - Parte 2

Attenzione: Spoiler Massiccio! Leggete a vostro rischio e pericolo!

Credo di avere buttato via inutilmente qualche ora di sessione di gioco ieri: dopo aver raggiunto il quindicesimo ed ultimo livello del Dungeon dell'Eterno Cammino di Od Nua e incontrato il signore e padrone del luogo: il Drago di Adra! Sull'onda del preso-benismo (sic!) ho tagliato corto il dialogo con la belva e forth eorlingas!, mi sono lanciato alla carica a testa bassa, venendo ovviamente preso a mazzate secche nelle gengive dal bestio e dai suoi sgherri...

Pace, dovevo aspettarmelo di fallire il primo tentativo di scontro con quel coso enorme ricoperto di cristallo e che per di più sputa acido corrosivo. Così non mi sono perso d'animo e ho elaborato una strategia più ragionata (sparpagliare il gruppo per evitare che troppi membri siano colpiti dall'acido, provare a eliminare i Minions del drago il più velocemente possibile, magie ad area sulla belva per indebolirla) ma il tutto e' servito solo a far durare lo scontro qualche altro minuto in più...

Ho quindi provato ancora altre 2 o 3 volte raffinando la tattica ma senza sortire effetto tangibile sulla bestiaccia, alla quale sono riuscito a togliere un massimo di 2 pallini di energia (sigh!). A questo punto mi e' divenuto finalmente chiaro che affrontare un peso massimo come il Drago di Adra con un gruppo al nono livello era, come dicono gli americani, una fat chance...
Ho quindi optato per l'approccio Peace & Love e ho intavolato una bella conversazione col Bestio, che e' poi culminata con la promessa da parte mia di rompere il legame che lo tiene prigioniero nel Dungeon e me ne sono andato da li...

Promessa si, ma fatta tenendo le dita incrociate, visto che ho intenzione di tornare ad incrociare i guanti con il dannato lucertolone e rendergli la pariglia non appena il mio gruppo sarà abbastanza forte da poterlo affrontare ad armi pari.

Abbandonato quindi Caed Nua, invece di dirigermi verso la Marca Bianca e iniziare l'espansione omonima, sono invece andato verso Cragholdt Bluffs per svolgere una sottoquest che da qualche tempo e' li nella lista. Al mio arrivo sul posto sono stato accolto "calorosamente" dai mercenari che cingono d'assedio un castello in rovina e con i quali ho dovuto ingaggiare una serie di durissimi scontri... Troppo duri per il livello di difficoltà che visto nel gioco fino a quel momento (che già di per se non e' basso neppure giocando a Normale). Con un bello sforzo ho ripulito l'intera area dai mercenari assedianti e da alcuni difensori non-morti, ma vendo capito l'antifona (altra area riservata ai gruppi di livello più alto del mio attuale) ho evitato di entrare nei sotterranei del castello...

E così ho alla fine preso la via della Marca Bianca e iniziato l'espansione salvando una cittadina mineraria dall'attacco di un gruppo di Ogre... Peccato perché avrei potuto farlo almeno 2 orette prima!

Now Playing - 28/11/2016

Apro questo Now Playing con quello che forse e lo screenshot più bello che ho realizzato giocando a Pillars of Eternity, perché contiene tutto il bello del Giocare di Ruolo: il gruppo, l'esplorazione e il mistero...
Romanticherie (ed allucinazioni) a parte, proprio ieri sera ho raggiunto il terzo atto del gioco. Leggendo in giro sembra che questo sia il momento migliore per accantonare la campagna base e dedicarsi all'espansione The Withe March e credo che accetterò il consiglio, ma non prima di aver esplorato tutto il dungeon dell'Eterno Cammino di Od Nua.

Il contatore di Steam segna ad oggi 39 ore di gioco fatte in 15 giorni di tempo (bello ogni tanto il non averci un cazzo da fare tutto il giorno 😛), se vado avanti di questo passo dovrei riuscire a vedere l'endgame prima della fine di Dicembre, dandomi magari il tempo di affrontare e finire un altro gioco prima della fine dell'anno...

Voglia di volo simulato...

Una delle mie prime passioni videoludiche e' stata quella dei Simulatori di volo: da F-16 Combat Pilot a DCS World negli anni ho giocato a tutti i maggiori titoli del genere.
Chiunque mastichi di simulazione sa che oggigiorno per giocare a tali titoli c'è bisogno di un joystick da simulazione programmabile. A ben vedere ci si potrebbe anche accontentare anche di un semplice Logitech Extreme 3D Pro, ma solo a patto di usare massicciamente la tastiera (cosa che non e' il massimo della comodità, ne della precisione).

Negli anni anche io ne ho posseduti diversi: Saitek X36 (un vecchio sistema combo Joystick + Manetta con connessione ala porta MIDI), Saitek X46 (evoluzione del X36 connesso via USB), Logitech Flight System G940 (altra combo Joystick + Manetta + Pedaliera), fino ad arrivare al Thrustmaster HOTAS Cougar, probabilmente il migliore joystick che ho mai posseduto.

Dopo aver dato via (sig) il Cougar non sono più riuscito a trovare un degno sostituto (ad un prezzo abbordabile) e alla fine ho accantonato la simulazione, limitandomi a qualche sporadico voletto a DCS World, in genere in coincidenza dell'arrivo della Newsletter di DCS. Ogni tanto mi e' venuto lo sghiribizzo di ricominciare seriamente ma a frenarmi e' sempre stata l'impossibilita'  di spendere una cifra folle per un joystick da simulazione... Almeno fino ad ora!

Si perché proprio ieri sono venuto a conoscenza dell'esistenza del Thrustmaster T16000M Fcs HOTAS:

Si tratta di un altra combo Joystick + Manetta completamente programmabile con lo stesso software usato  per l'HOTAS Warthog e dal prezzo decisamente contenuto, sebbene a giudicare dalle review la qualità del prodotto sia molto alta.
Che fare dunque? Manca ancora qualche giorno prima che il joystick sia disponibile su Amazon, avrò modo di pensarci...

DCSS v0.19.1 - Bugfix release

Proprio ieri i ragazzi di Stone Soup hanno rilasciato un aggiornamento per la versione 0.19 stabile di  Dungeon Crawl. Questa nuova versione (v0.19.1) fissa diversi bug presenti nella v0.19 e il download e' caldamente raccomandato dagli sviluppatori, che in una nota ci informano anche del fatto che l'eseguibile per Windows e' al momento solo 32bit (ma compatibile anche per i PC con OS a 64 bit).

Per chi fosse interessato, sempre ieri sono stati pubblicati i risultati dell'ultimo Torneo.

I Saldi autunnali di Steam

Il Black Friday sta' oramai spopolando su tutti gli store fisici e online da circa una settimana. In questo marasma di sconti selvaggi poteva il buon Gabe Newell starsene buono e calmo? Ovviamente no e difatti anche Steam ha lanciato la sua campagna di sconti autunnali, per la gioia di noi gamers (e il terrore dei nostri portafogli).

Se quindi volete togliere un po' di titoli dalla wishlist (per passarli nella vostra libreria) o anche solo per dare una occhiata e lasciarvi tentare da qualcosa di particolare questa potrebbe essere la volta buona di farlo senza spendere un capitale (o anche si, dipende da quanto siete capaci di resistere alle tentazioni).

Quest'anno c'è anche la novità di un concorso in cui potete nominare 9 titoli per altrettante categorie di premio strampalate, da quello che ho capito noi utenti pero' non vinceremo nulla (salvo la oramai classica medaglia se compiremo determinate azioni).

Per quel che mi riguarda ho preso la versione PC di Doom (che si, l'ho già giocato su PS4 ma mi andava proprio di dargli una occhiata a come gira sul mio PC) e Quantum Break, che mi dicono essere finalmente giocabile. Ho anche investito qualche euro in un gioco ancora in Accesso Anticipato, ma che oramai seguo con interesse da qualche giorno: Everspace, un interessante ibrido tra un roguelike e un simulatore spaziale.

Con questo io sono a posto, ci rivediamo per i saldi di Natale!

Sei amici ed un Dungeon

Visto che dopo 23 ore di gioco a Pillars of Eternity il mio gruppo di avventurieri e' aumentato fino al massimo (5 elementi + il protagonista) ho aggiornato il titolo dei post di questa serie. In realtà avrei reclutato tutti i possibili compagni della versione base del gioco: oltre ad Eder, Aloth e Durance, che già vi ho presentato, al gruppo si sono aggiunti Sagani e la sua simpatica Volpetta bianca, Pallegina, Kana, La Madre in Cordoglio (esatto, si chiama proprio così) e Hiravias.

In tutto questo tempo ho raggiunto il secondo atto della storia e preso possesso della fortezza di Caed Nua, che ho quasi completamente ricostruito e difeso dalle mire di un dispotico nobile che ne rivendicava la proprietà. Ho anche avuto accesso all'enorme Dungeon sotto la fortezza: l'Eterno Cammino di Od Nua, che in queste ore mi sto' esplorando per completare le quest relative, inclusa una legata ai pezzi di una antica spada da riforgiare.

Magdalena nel frattempo e' cresciuta fino a raggiungere l'ottavo livello (ed e' già sulla buona via per raggiungere il nono). Sia lei che i suoi compagni sono adesso dotati di equipaggiamento di alta qualità trovato su i cadaveri dei nemici o nascosto da qualche parte. Proprio osservando le proprietà dell'equipaggiamento ho scoperto che e' possibile incantare (leggi conferire speciali proprietà) armi ed armature in maniera incredibilmente semplice e senza bisogno di attrezzature speciali se non gli "ingredienti" necessari, per altro reperibili in abbondanza un po' ovunque.

 Più procedo e più mi rendo conto di quanto questo gioco sia incredibilmente ben fatto e mi sto' divertendo parecchio: All'end-game manca ancora un bel po' ma non ho fretta, voglio gustarmelo con calma.

Xbox One Elite Controller - Recensione

Con l'uscita di Xbox One, Microsoft ha deciso di mettere sul mercato fin da subito la versione per PC dell'ottimo Pad di questa console. Inizialmente il Controller PC (in realtà identico a quello console) era disponibile solo in modalità wired (via cavo USB rimovibile) e solo successivamente la casa di Redmont ha messo in commercio l'adattatore per la connessione wireless, liberando i giocatori dal fastidioso cavo. Non paga dell'ottimo risultato, Microsoft ha deciso di produrre una versione speciale del Pad dedicato agli hard-core gamers: l'Xbox Elite Controller. Un dispositivo da gaming dalle grandissime prestazioni ma con prezzo più che raddoppiato rispetto a quello della versione standard.

La nuova foto ufficiale...

L'ultimo corriere e' arrivato e adesso le nuove periferiche che stavo aspettando (inclusa una Logitech G213 Prodigy questa volta 100% funzionante) sono arrivate e pronte all'uso. Ho quindi deciso di scattare una nuova foto ufficiale della mia postazione da Gaming in cui si vedano tutti i device pronti all'uso.

Dovendo a questo punto fare altre due recensioni (una per la tastiera ed una per l'Xbox Elite Controller) questa settimana si preannuncia laboriosa...

Now Playing - 20/11/2016

Il fatto che in questi giorni non ho molto da fare è reso palese dal numero di post che ho pubblicato in questo mese: ben 17 (18 con questo che sto scrivendo ora) di cui 5 sono recensioni, con 4 giochi finiti. E' in effetti uno strano periodo di ferie autunnali forzate che spero finisca al più presto (magari subito dopo il periodo delle feste natalizie), ma che per il momento mi godo appieno...

Che sto facendo in questi giorni? La mia run a Pillars of Eternity procede a pieno regime e devo dire che il gioco mi sta divertendo parecchio: era dai tempi di Baldur's Gate che non vedevo nulla di così ben fatto (seguendo in pieno i canoni della Old School) e divertente da giocarsi, mi spiace solo averlo lasciato li in attesa per più di un anno prima di averlo iniziato. Più tardi magari farò un recap di dove sono arrivato al momento.

La prossima settimana si annuncia ricca di novità: già domani infatti dovrebbero arrivare la tastiera Logitech G213 Prodigy (speriamo funzionante questa volta) e l' Xbox Elite Controller, che naturalmente proverò per poi scrivere una recensione per entrambi. Per la tastiera sarà facile: utilizzerò lo stesso modello usato per le cuffie G933, per il pad invece credo che la soluzione migliore sia provarlo con qualche gioco come Assetto Corsa o Combat Air Patrol 2.

Logitech G933 Artemis Spectrum - Recensione

Le mie nuove Logitech G933 Artemis Spectrum sono arrivate puntuali lo scorso mercoledì e adesso, dopo due giorni di uso intensivo, sono in grado di scrivere una recensione di queste ottime cuffie Logitech, la quale si dimostra ancora una volta degna della fama del suo brand storico.

Call of Duty: Modern Warfare Remastered - Recensione

Nel 2007 Call of Duty 4: Modern Warfare ha segnato il momento di cambiamento della serie Call of Duty, la quale avrebbe a breve abbandonato gli scenari della seconda guerra mondiale (che avrebbero avuto un ultimo sussulto con CoD: World at War l'anno successivo) per dedicarsi totalmente all'era moderna e, negli ultimi anni, a quella futura. Ancora oggi, a distanza di quasi 10 anni, CoD4 è considerato, a mio parere a ragione, il migliore episodio della serie (oltre che uno dei migliori FPS di sempre) ed è forse per questo che la notizia dell'uscita di Call of Duty 4: Modern Warfare - Remastered abbia acceso gli animi dei fan molto più di Call of Duty: Infinite Warfare, al quale è "abbinato".

L'acquisto del Black Friday 2: XBox Elite Controller

A quanto pare il Black Friday ha su di me lo stesso effetto dei Saldi alle signore, anche se nel mio caso quello che mi interessa sono i prodotti di Elettronica. Era già da qualche tempo che ci stavo pensando e alla fine mi sono lasciato convincere a prendere un Xbox Elite Controller per rimpiazzare il pad Xbox One wireless che uso per giocare su PC che richiedono tale tipo di controller.

Stando ad Amazon arriverà Lunedì, rimanete in attesa per la recensione!

L'acquisto del Black Friday: Logitech G933

Come chiunque faccia aquisti online dovrebbe sapere, proprio in quest giorni Amazon ha iniziato la sua settimana di sconti e offerte in occasione del Black Friday. Lo scorso anno mi ero regalato il mouse Logitech G502 Proteus Core ed un tappetino nuovo. Quest'anno ho approfittato degli sconti acquistare un nuovo paio di cuffie con Surround 7.1 wireless per rimpiazzare le mie G430, che per quanto ottime e comode hanno lo svantaggio di essere wired, cosa che negli ultimi tempi mi ha infastidito non poco. Ho quindi scelto e acquistato una Logitech G933:

Il bello di queste cuffie da gaming è che oltre a funzionare wireless possono anche essere convertite in wired tramite un apposito cavo e utilizzate con le console PS4 e XBox One.
Stando al tracking del pacco dovrebbero arrivare oggi e appena avrò finito di giocarci un po' posterò una piccola recensione del prodotto... Ovviamente sperando che le mie disavventure con i device Logitech finiscano con l'episodio della G213 Prodigy 😅

Quattro amici ed un Dungeon

La mia partita a  Pillars of Eternity è iniziata ufficialmente domenica sera con una versione leggermente modificata (nelle statistiche) di Magdalena e adesso sono a quasi 4 ore e mezza di gioco, durante le quali ho iniziato a familiarizzare con il gioco e la sua interfaccia.

Ho raccolto i primi 4 compagni disponibili (Eder, Aloth e Durance) e assieme a loro sto affrontando le prime quest che si incontrano nella cittadina di Glded Vale (incluso il primo grande dungeon del gioco: il tempio di Eothas) per raccogliere oro e loot da usare. Frugando bene in giro (e facendo qualche acquisto) ho potuto dare a Magdalena e compagni diversi oggetti di qualità, incluso qualche pezzo magico. Ho anche incontrato un grosso cagnolone nero che ho immediatamente scelto come compagno animale al posto del porcellino spaziale avuto come premio di pre-order del gioco.

Al momento Magdalena ha raggiunto il quarto livello come guerriera e sono riuscito a farle avere i talenti Stile a due Armi e Priorità arma Cavaliere come mi ero prefissato. Le stats attuali complete le trovate qui sotto:

Ma come è il gioco? Come mi aspettavo da Obsidian (che ricordo essere stata fondata da diversi ex Black Isle) Pillars of Eternity presenta parecchie similitudini (sia artistiche che di gameplay) con Icewind Dale e in generale i giochi della famiglia di Baldur's Gate, anche se ovviamente il ruleset e ambientazione sono completamente nuovi (niente più licenza di D&D, me ne farò una ragione 😢). Ma a parte questo la struttura di gioco è praticamente identica, con mappa divisa in macro aree in 2.5D splendidamente disegnate. Ho particolarmente apprezzato il vedere le armi assegnate alle configurazioni arma secondarie agganciate alla spalla dei vari personaggi, un tocco artistico che ho trovato molto pittoresco: Magdalena gira adesso con Spada Lunga e Pugnale in mano e uno Spadone appeso dietro la schiena!

Bene, per ora questo è quanto. Domani darò l'assalto al castello di quel simpaticone di Lord Raedric...

Assistenza Logitech - Parte 2

E bon, visto che sono passati 5 giorni da che ho contattato Logitech per il problema con la nuova Logitech G213 Prodigy senza aver alcuna comunicazione da parte loro ho deciso di chiamare nuovamente per avere un aggiornamento direttamente da loro.

E così telefono al medesimo numero che ho composto in precedenza e dopo la consueta arte in cui si deve seguire le indicazioni di una voce registrata che ci spiega quale numero digitare per quale tipo di assistenza sento il classico suono del telefono che suona dall'altra parte in attesa di risposta e dopo un 3 o 4 squilli mi risponde la stessa medesima operatrice con la quale ho parlato la settimana scorsa.

Senza fare alcuna ricapitolazione del problema le dico che ho chiamato per conoscere o stato della mia pratica di richiesta assistenza numero <codice> e lei dopo qualche istante inizia a snocciolare tutte le info del caso: la mia identità, la tipologia del problema, che il prodotto è stato acquistato dal loro store, che non funzionano dei tasti, che ho caricato il video che hanno chiesto e che questo è in formato da loro visibile (mp4) e che contiene ben visibile in numero codice della richiesta di assistenza.

Dopo qualche altro dato e qualche altro attimo mi conferma che hanno tutto quello che serve loro per avviare la pratica per la sostituzione RMA del prodotto, cosa che in effetti mi preoccupa un po' visto che hanno già tutto quanto da ben 5 giorni... Ok, due sono festivi ma anche così ben 3 giorni lavorativi per esaminare una pratica mi sembrano un po' eccessivi, specie se nel mezzo non metti almeno una comunicazione del tipo "abbiamo ricevuto tutto, ci faremo sentire a breve!", che mi avrebbe fatto piacere.

Alla fine, le mi conferma di aver appena aperto la richiesta di RMA, (ed in effetti ho ricevuto la conferma di ciò via email), ma che la sua approvazione potrebbe richiedere altri 2/3 giorni. Appena sarà stata approvata dal dipartimento tecnico mi spediranno una tastiera nuova via corriere. A questo punto non mi resta che aspettare e vedere...

Intanto mi porto avanti per Pillars of Eternity...

La run a Call of Duty 4: Modern Warfare - Remastered è non solo iniziata, ma oggi sono arrivato alla metà esatta del gioco. Di conseguenza il momento in cui inizierò finalmente l'ultimo gioco previsto nel piano, ovvero Pillars of Eternity, si avvicina a grandi passi.

Giusto per portarmi un po' avanti mi sono divertito a creare un paio di build di prova del personaggio che vorrei usare per la campagna. Come punto di partenza mi sono ispirato alla Dolce Farfallina Julia Abatemarco, un personaggio minore della Saga di Geralt di Rivia, dello scrittore polacco Andrzej Sapkowski, (che noi videogiocatori conosciamo bene in quanto è il background letterario per la serie di Action-RPG The Witcher), della quale sto finendo di leggere proprio in questi giorni il romanzo conclusivo: La Signora del Lago.

Julia è al contempo una donna bellissima e il comandate di una compagnia mercenaria, quindi una soldatessa esperta. Di conseguenza la mia Magdalena (questo è il nome che ho scelto provvisoriamente per lei ) non può che essere una guerriera sexy e pericolosa. Recuperato in rete un custom portrait di cui mi sono innamorato a prima vista (ringrazio di cuore l'ignoto artista e ringrazio altrettanto di cuore l'autore di questo tutorial sul come adattare e importare le immagini nel gioco) e ho quindi iniziato a creare Magdalena in modo che fosse il più somigliante possibile a questo. Notare che ho scelto un ritratto con i capelli rossi perché, come si dice al nord: Rossa de Cavei... 😜.

Di base Magdalena è una Guerriera Umana (Meadow Folk), di Cultura Aedyr e con background di Mercenaria (ovviamente). Le statistiche degli attributi le ho distribuite cercando di massimizzare le caratteristiche più utili ad una Guerriero, privilegiando Costituzione e Risolutezza, che a quanto pare sono quelle principali per la classe (credo sia d'uopo approfondire il Ruleset del gioco sulla guida strategica in PDF che mi hanno regalato con l'edizione speciale di Steam).

Ho anche cercato di aumentare il più possibile Vigore e Destrezza in quanto sto pensando di creare un personaggio che combatta con due armi (sono indeciso se spada lunga + daga o anche  doppia spada lunga), quindi, sebbene sarà equipaggiata con una armatura sufficientemente pesante da permetterle di stare in mezzo alla mischia, Magdalena deve essere in grado di schivare i colpi invece che limitarsi a pararli. Come abilità iniziale ho scelto Knock Down e al momento opportuno la specializzerò sulle armi da Cavaliere, giusto per rimanere aderente al modello al quale mi sono ispirato.

A quanto pare purtroppo non è possibile esportare o importare personaggi nel gioco, altrimenti metterei subito online per il download la mia creatura: se tutto va bene inizierò la run Lunedì e avrò quindi il tempo di studiarmi un po' meglio il ruleset e decidere come realizzare la Magdalena finale.

Call of Duty: Infinite Warfare - Recensione

Sono oramai diversi anni che Call of Duty attira le critiche degli utenti (che nonostante tutto continuano a comprarlo puntualmente ogni anno) perché i contenuti che offre sono praticamente sempre gli stessi. Ogni anno ci troviamo infatti di fronte lo stesso FPS con livelli corridoio e GamePlay fotocopia della versione precedente. Per quel che mi riguarda, a salvare o condannare definitivamente l'ennesimo titolo della serie sono la trama e il suo sviluppo che, devo ammetterlo, nei CoD è (quasi) sempre un autentico rullo compressore di emozioni.
Ma con mia grande sorpresa, in Call of Duty: Infinite Warfare (CoD:IW) ho finalmente trovato delle succose novità, sia nel GamePlay che nella struttura generale del gioco.

Now Playing - 09/11/2016

E anche  Call of Duty: Infinite Warfare è andato! Dopo 8 ore ho visto l'End-Game di una campagna single bella e divertente come veramente poche per la serie di sparatutto in prima persona più famosa della storia videoludica.

Più tardi inizierò a lavorare alla recensione del gioco, ma non prima di aver data una prima occhiata a Call of Duty 4: Modern Warfare - Remastered, già tra pochi minuti...

Nel frattempo perdonatemi un piccolo sfogo: La tastiera Logitech G213 Prodigy che ho ordinato la scorsa settimana è arrivata puntuale lunedì ma a quanto pare è difettosa: Alcuni tasti infatti richiedono diverse pressioni per essere registrati dal sistema. Ho immediatamente contattato il supporto di Logitech, che però dopo 2 giorni e mezzo non si è degnata di rispondermi. Dopo svariati tentativi sono riuscito a trovare un numero di telefono per contattare l'assistenza direttamente e la gentilissima Operatrice mi ha aiutato ad aprire la richiesta di sostituzione correttamente. Hanno richiesto un video esplicativo che mostrasse il problema (che ho prontamente fatto e caricato) per sveltire la procedura e a questo punto non mi resta che aspettare nove da loro, sperando che non se la prendano nuovamente comoda.

Sono più di 20 anni che uso periferiche Logitch e questa è la prima volta che ne becco una difettosa all'acquisto...

Quando Call of Duty incontra Battlestar Galactica

Dopo 3 orette abbondanti e sono quindi nel "pieno" del gioco, devo proprio dire che Call of Duty: Infinite Warfare mi sta non solo divertendo moltissimo ma anche stupendo in positivo!

Chiedo scusa a tutti ma mi sarà inevitabile Spoilerare un po' della storia: Dopo la prima fase in cui il gioco si comporta come un normale FPS l'azione si svolgerà a bordo della nave spaziale Retribuition, di cui il nostro personaggio diverrà il comandante in qualità di ufficiale più anziano a bordo. Da questo momento CoD:IW assumerà una struttura a Missioni, (ce ne saranno di primarie e secondarie), simile a quella che è stata vista in Black Ops 3, con la differenza che non ci limiteremo ai combattimento di fanteria, ma in diverse missioni affronteremo il nemico a bordo dei Jackal piccoli e veloci caccia stellari di cui è dotata la Retribuition.

 CoD:IW è in sostanza una sorta di ibrido tra un FPS e un simulatore di battaglie spaziali (prendete il termine "simulatore" con molte virgolette), con una atmosfera che pare molto ispirata a Battlestar Galactica... Per la verità gli scontri aerei si erano già visti almeno in 3 precedenti CoD, ma erano relegati ad un singolo livello, mentre qui in pratica salteremo sul nostro Jackal ad ogni uscita dalla Retribuition. Inoltre il modello di volo, sebbene sia del tipo Plane in Space è molto meno legnoso di quello osservato in precedenza, permettendo un ottimo controllo del mezzo anche usando Mouse e Tastiera.

Questa nuova struttura, che spezza ottimamente la monotonia dei continui scontri di fanteria funziona nel suo complesso molto bene e costituisce una nuova ed interessante novità per la serie, che spesso è stata criticata per il suo immobilismo in termini innovativi. Credo quindi di poter confermare l'opinione che ho dato nel Prime Impressioni: Probabilmente siamo di fronte al miglior Call of Duty dai tempi di Modern Warfare!

In arrivo una nuova Tastiera...

La mia tastiera Logitech K290 è semplice e comoda ma ha il brutto difetto di non avere la retroilluminazione dei tasti, cosa che giocando di sera per me è fondamentale (l'età avanza e la vista cala sigh!) e di richiedere il vecchio software Logitech SetPoint per poter usare i tasti funzione (senza SetPoint per default questi fungono da tasti multimediali, i tasti funzione sono disponibili solo premendoli in contemporanea con il tasto FN).

Di conseguenza era già qualche tempo che pensavo di sostituirla con un altro modello dotato di retroilluminazione e layout US International (sono un sviluppatore software dopo tutto!) e dopo attenta ricerca ho trovato quella che mi ha convinto, la Logitech G213 Prodigy.

Il nuovo giocattolo è già in viaggio e arriverà lunedì, appena ci avrò giocato a sufficenza vi andrò a relazionare opportunamente con una recensione.

Call of Duty: Infinite Warfare - Prime Impressioni

 La prima oretta di gioco è andata e durante la sessione l'Effetto CoD si è fatto sentire eccome: Dopo la scorpacciata di FPS fatta negli ultimi giorni ho potuto apprezzare meglio il ritmo frenetico e incalzante dell'azione tipico dei titoli di questa serie.

Non voglio spoilerare più di tanto quello che la campagna mi ha mostrato fin ora, mi limito solo a dire che l'azione ci porterà prima su Europa e poi per le strade di Ginevra, dove dovremo contrastare una invasione a sorpresa.

Come dicevo sopra, le prime sue missioni del gioco sono pura azione e sparatorie senza requie che però si affrontano in scioltezza grazie ad una ottima implementazione del sistema di controllo via Mouse e tastiera (anzi, Mouse e Keypad) che gira liscio com l'olio consentendo un perfetto controllo sia del movimento del personaggio che della mira. Ottimo il feeling delle armi che sobbalzano quando aprite il fuoco ma che si lasciano comunque controllare con precisione se avete l'accortezza di sparare a brevi raffiche.

Ottimo anche l'impatto grafico (sebbene le texture degli ambienti non siano a risoluzione stratosferica) e le performance del motore, che sulla mia GTX 1070 gira ben al di sopra del 100 fps. Ottimo infine anche il parlato, che gode di un doppiaggio italiano curato e convincente.

Insomma, finora quello che ho visto pare molto ben fatto e se il tono della campagna rimane quello visto fin qui probabilmente siamo davanti ad uno dei migliori CoD degli ultimi anni. L'unica cosa che di quanto visto non mi è piaciuta la lascio per la Nota finale polemica: Kit Harington nei panni del cattivo della storia ci azzecca come e quanto Belen Rodriguez testimonial: You know nothing Jon Snow!

Now Playing - 04/11/2016

E' oramai diverso tempo che i Now Playing non sono più il primo post di ogni mese come da buona "tradizione" che volevo impiantare nel blog, vedrò di recuperarla a breve...

Chiusa la non proprio bella parentesi con Medal of Honor: Warfighter (che ho disinstallato dal PC alla fine della run) è arrivato il giorno di CoD, con l'uscita contemporanea di Call of Duty: Infinite Warfare e Call of Duty 4: Modern Warfare - Remastered. Nei giorni scorsi ho completato il pre-caricamento dei due giochi da Steam e da ieri sera questi sono attivi e giocabili, cosa che inizierò a fare non appena completata la configurazione del Tartarus Chroma. Come giusto inizierò dal nuovo episodio, che prendendo con le dovute molle i voti delle recensioni appena uscite sembra essere discreto.

Quanto a Modern Warfare Remastered, sto pensando che oltre la recensione potrei fare un post dedicato al confronto tra la versione originale e quella nuova: magari basati su i primi 2/3 livelli di entrambi i giochi e con parecchi screenshot per fare un confronto grafico.
L'idea è interessante e se avrò abbastanza tempo (entro il 15 Novembre dovrei iniziare Pillars of Eternity come da piano) la realizzerò sicuramente.

Intanto ho finalmente trovato il tempo mettere online l'export del personaggio che ho usato per completare la campagna di Baldur's Gate: Siege of Dragonspear (e prima ancora Baldur's Gate: EE liscio) per renderlo disponibile a chiunque voglia fare una seconda run alla massima difficoltà con un personaggio ben equipaggiato. Il file è disponibile per il download all'apposita pagina.

Medal of Honor: Warfighter - Recensione

Nota: Per godersi appieno questa recensione è consigliabile ascoltare in loop Castle of Glass, dei Linkin Park. (e magari dare un'occhiata al video ufficiale che trovate nel link).

Era da tempo che avevo in mente di farmi una seconda run a Medal of Honor: Warfighter (MoH:WF) per l'ottima impressione che mi aveva lasciato dopo la prima run, nonostante le pesanti critiche ricevute da questo gioco all'uscita. Purtroppo devo dire che riprendendolo in mano dopo 4 anni la mia impressione è totalmente mutata, e non solo perché il gioco è invecchiato maluccio, ma (e soprattutto) a causa di un gameplay povero ed a una realizzazione tecnica approssimativa.

Titanfall 2 - Recensione

Cosa succede quando un FPS classico a trama fantascientifica si fonde con un Platform? Che ne esce fuori un gran bel gioco: Titanfall 2!

Ancora due giorni...

Mancano ancora due giorni all'uscita ufficiale di Call of Duty: Infinite Warfare e Call of Duty 4: Modern Warfare - Remastered ed ho appena completato la campagna di Titanfall 2, in qualcosa di più di 5 orette di gioco totale.
Urge qundi si trovarmi qualcosa da fare in questi 2 giorni di attesa... Destiny può essere una idea,  Leisure Suit Larry 5: Passionate Patti Does a Little Undercover Work una addirittura migliore... Mentre ci penso vado a finire la recensione del gioco.

Rilasciato DCSS v0.19: “Dancing Through Memory”.

Come vi avevo già anticipato qualche giorno fa, la versione stabile v0.19 di Dungeon Crawl Stone Soup, codename "Dancing Through Memory", è stata rilasciata ed è disponibile per il download immediato dal sito del gioco.
Per chi fosse interessato al dettaglio di tutti i cambiamenti introdotti in questa nuova versione è disponibile il Change-Log.

Vi ricordo inoltre che il tradizionale Torneo inizierà il 4 Novembre prossimo.

Happy Crawling!