Premessa: Questa recensione e' stata pubblicata originariamente su Steam lo scorso settembre, la riporto qui sul blog in forma quasi-integrale (ho corretto un po' la forma e l'ortografia e ho aggiunto links e immagini del gioco), in quanto la ritengo meritevole della vostra attenzione.
Non tanto perche' pensi sia un "capolavoro letterario" (tutt'altro!), ma perché ritengo possa essere utile per invogliare i giocatori più giovani e meno giovani a (ri)scoprire quel grande capolavoro che e' Baldur's Gate.
Ho avuto la fortuna di poter giocare alla versione originale di questo
magnifico gioco nel 1999: Ricordo che il mio vecchio PC arrancava a
farlo girare, che diventavo matto a cambiare i 6 CD (5 per il
titolo base + 1 per l'espansione Tales of the Sword Coast) ad ogni transizione di area e,
cosa più importante di tutte, che e' stata una esperienza magnifica!
Giocare
questa Enhanced Edition e' stata quindi per me più una occasione per
verificare se tutte quelle caratteristiche che mi avevano fatto
apprezzare il gioco al tempo della sua uscita hanno retto la prova del
tempo e posso dire che la sfida, se così la si può definire, e' stata
vinta a mani basse dal titolo che ha resuscitato il genere dei
Videogiochi di Ruolo, Il quale stava inesorabilmente spegnendosi dopo
l'invasione del genere Hack & Slash (detti anche i "cloni di Diablo") prodotti dopo il 1996.
Si, perché nonostante i suoi 17 anni
di eta' ad oggi, Baldur's Gate e' ancora un gioco incredibilmente
attuale e "moderno" e che i giocatori giovani apprezzeranno sicuramente,
anche grazie al recente ritorno allo stile della "vecchia scuola" nel genere degli RPG.
Non starò qui a raccontarvi la storia, ne a descrivere le
meccaniche di gioco: Mi limito solo a dire che e' un gioco fatto con una
cura che purtroppo e' andata perduta nei titoli che sono stati suoi
successori (e mi riferisco ai Neverwinter Nights e ai Dragon Age), che
al confronto appaiono "posticci" e troppo orientati alla spettacolarità
che non ai contenuti.
Dal punto di vista tecnico il gioco e'
stato migliorato introducendo la versione più recente dell'Infinity
Engine, inclusi i modelli 3D e texture usati in Baldur's Gate 2 (e nei
vari Icewind Dale). Di conseguenza ad un occhio esperto i personaggi
appariranno leggermente diversi da quelli del gioco originale.
Con
mio (sommo) disappunto ho notato che non sono state invece importate tutte
quelle semplificazioni dell'interfaccia che furono introdotte a partire
da Icewind Dale e sono stati conservati alcuni dei bug che erano
presenti nelle ultime build del gioco (inclusi i problemi di pathfinding
che continuano a far fare giri assurdi ai personaggi quando devono
spostarsi da un punto della mappa ad un altro, specie se distante e/o se
ci sono ostacoli in mezzo).
Il gameplay comunque è del tutto invariato e conserva in pieno il suo fascino originale.
Devo
ancora valutare in pieno le altre aggiunte al gioco fatte nella
versione EE, in particolare i nuovi compagni introdotti: Da buon
nostalgico ho infatti ricostituito in buona parte la "squadra" con la
quale ho finito il gioco tanti anni fa (nello specifico Minsc, Imoen e
Kivan) e reclutato altri due personaggi classici che pero' non avevo
utilizzato nella prima run: Garrick e Branwen. Magari darò ai nuovi una
opportunità più avanti.
Non ho dubbio che chi tra gli utenti
Steam ha come me avuto l'occasione di giocare questo Grandioso
Capolavoro, anzi, questa Pietra Miliare della Storia degli RPVG si sarà
già comprato questa versione EE;
Mi rivolgo quindi agli utenti più giovani: Se vi piacciono gli RPG questo e' un titolo che NON POTETE NON GIOCARE!
A
breve poi uscirà una espansione nuova di zecca (parlo di Siege of Dragonspear), quale occasione migliore per prendere (o riprendere) in
mano questo fantastico gioco ?
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