La campagna base di Solasta: Crown of the Magister vi e' piaciuta ma e' stata troppo breve? Niente paura, ci sono per voi le espansioni Lost Valley e Palace of Ice!
Questa sarà una recensione speciale, visto che andrò ad esaminare non uno ma ben 2 DLC dello stesso gioco. Non per pigrizia, ma perché presi singolarmente il materiale da recensire sarebbe veramente poco, visto che entrambi sostanzialmente aggiungono ore di gioco senza modificare nulla (o quasi) nelle meccaniche rispetto al gioco base.
Partiamo quindi dalla prima in ordine temporale, ovvero Lost Valley: questa e' una avventura parallela ma distaccata dalla storia della campagna base e vede le vicende di un (nuovo) gruppo di avventurieri che a seguito di un tentativo di assalto ad una carovana commerciale finiscono bloccati in una valle isolata dal resto del mondo di Solasta, governata con pugno di ferro senza guanto di velluto, dal paranoico Lord Protettore Orenetis.
Come e' naturale, il dispotismo del Lord Protettore ha fatto si che nascessero diverse fazioni ribelli che più o meno segretamente cercano di spodestarlo e assumere il potere (non necessariamente per nobili scopi): il Popolo della valle, la Forgia, la Maschera e la Ribellione, (c’è anche i Domino che e' la fazione dei Orenetis). Ovviamente se vogliamo trovare il modo di uscire dalla valle perduta e tornare alla nostra vita di prima dovremo stabilire delle alleanze con queste fazioni e cercare di guadagnarci il loro favore svolgendo varie quest.
Sebbene sia almeno inizialmente possibile essere "amico di tutti", presto dovremmo scegliere un unica fazione su cui puntare (inimicandoci al contempo tutte le altre), cosa che rende l’avventura meno lineare della campagna base e decisamente ri-giocabile, anche considerando che grosso modo servono una decina scarsa di ore di gioco per arrivare alla fine.
Oltre alla nuova avventura di cui sopra, nel DLC di Lost Valley troverete 9 nuove sottoclassi per i vostri personaggi e qualche nuova aggiunta all'editor di avventure (se interessa).
Passando invece a Palace of Ice: questa avventura e' sostanzialmente il prosieguo e la fine delle vicende raccontate nella campagna base ed e' quindi caldamente consigliato di importare il vecchio party da una salvataggio precedente, sebbene sia comunque possibile creare un party ex-novo.
I nostri eroi dovranno andare a nord, nelle terre dell'Alleanza della Neve, per indagare su alcuni strane avvenimenti dietro i quali sembra esserci la zampa artigliata dei Sorak, i demoni precedentemente affrontati e fermati in Crown of the Magister: ben presto scopriranno che dietro i Sorak c’è un potentissimo demone e che l'unico modo per fermarlo e' riunire il concilio per eleggere uno Speaker (una sorta di guardiano) e trovare il misterioso Palazzo di Ghiaccio.
Come avrete già intuito, anche in Palace of Ice avremo a che fare con diverse fazioni, che corrispondono appunto ai componenti del Concilio dell’Alleanza della Neve, sebbene in questo caso dovremo cercare di convincerli tutti ad unirsi a noi. Di conseguenza l'avventura torna ad essere decisamente più lineare rispetto a Lost Valley, sebbene sia comunque pregna di situazioni e scontri interessanti.
Da notare inoltre che in Palace of Ice troveremo finalmente dell'equipaggiamento di ottima qualità, sia come loot, che acquistabile presso i mercanti (previo raggiungimento di un sufficiente livello di fiducia/apprezzamento da parte della sua fazione).
Per concludere, Palace of Ice cuba altre 10/15 orette di ottimo gioco di ruolo.
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