Siamo a fine settembre ed e' da inizio Maggio che non faccio il punto della situazione: dove sono arrivato quindi? Negli ultimi giorni ho finito le campagne Arctic Thunder per DCS World e chiuso quindi anche il terzo punto del Piano 2025. Il prossimo passo sarà ovviamente Avadon 3: Warborn, ma prima di lanciarmi in quel gioco di ruolo old-school ho deciso di prendermi qualche giorno di decompressione e giocarmi qualcosa di decisamente più leggero, ovvero: Return to Castle Wolfenstein.
L'Autunno dei giochi di Ruolo, e' arrivato e sento forte il richiamo di sessioni serali ad esplorare dungeon con un bel boccale di birra chiara schiumante accanto al mouse: mi giocherò Avadon, ma a seguire vorrei buttarmi su qualcosa di più corposo. Lo scorso anno in questo stesso periodo muovevo i miei primi passi su Baldur's Gate 3, ma a questo giro devo accontentarmi (si fa per dire) di uno dei due Pathfinder: riprendere e finire Kingmaker (che avevo mollato all'arrivo della fase gestionale) o passare direttamente a Wrath of the Rigtheous... peccato non sia ancora uscito Solasta II!
Ovviamente in parallelo continuerò a volare su DCS: tra qualche giorno inizierò la campagna DCS F-16C: The Gamblers e continuerò la mia OCU sul Mig-29 Fulcrum A .
A proposito dell'ultimo modulo uscito per DCS World: dopo le prime orette passate a fare pratica posso dire che e' un missile come e peggio del Mirage 2000: basta toccare la manetta pochi secondi sei in volo a oltre 500 nodi con i controlli che rispondono a fatica a causa del sistema di controllo di volo che cerca di impedirti di rompere le ali. Da questo modello full-fi usa lo stesso modello di volo (denominata Professional Flight Model) della versione low-fi di Flaming Cliffs, scelta dettata non tanto dal risparmio di tempo quanto al fatto che quel modello e' molto buono, e si sente!
Usare il "radar" (chiamiamolo cosi') e' una pena, come del resto lo era con la versione FC, ma qui e' pure molto più complicato perché tocca smazzarsi a manella delle regolazioni che praticamente tutti i radar occidentali coevi si gestiscono da soli soli o permettono di farlo con una interfaccia uomo-macchina decisamente molto più intuitiva, cosa non da poco.
Oltre a questo per perdere il lock sul bersaglio basta che il pilota nemico sputi fuori dal finestrino... Non so se si tratta di un bug o comunque di qualcosa che sarà soggetto a miglioramenti oppure se questo e' esattamente il comportamento atteso (!), ma francamente credo che diventare 100 combat-ready su questo modulo, per altro decisamente semplice e spartano, non sarà' affatto facile.
Tutta la differenza di filosofia e tecnologia con l'occidente si vede e si sente: dopo un solo minuto di dogfight si perde completamente la consapevolezza situazionale e per ritrovare l'orientamento non ci sono a disposizione schemi high tech (l'unico schermo che c’è a bordo e' un repeat dell'HUD) che mostrano la nostra posizione e tutto quello che c’è attorno a noi, ma solo una bussola magnetica e un HSI analogico. Per fortuna hanno pensato bene di integrarci fin da subito l'NS-430.
La sensazione e' quella di avere per le mani un trespolo volante con prestazioni eccezionali ma costruito con lo stesso livello tecnologico dell'archibugio, che e' esattamente quello che ci si doveva aspettare... ed e' assolutamente meraviglioso!
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