Sara' grazie al periodo, l'Ottobre dei giochi di Ruolo, ma indubbiamente nelle ultime due settimane ho raggiunto un paio di notevoli risultati in campo "ruolistico": il primo e' ovviamente il completamento della partita a Baldur's Gate II EE: Throne of Bhaal, del quale ho adesso una opinione decisamente migliore di quella che avevo dalla precedente run di tanti anni fa, probabilmente grazie al lavoro di sistemazione dei problemi fatto con la versione Enhanced del gioco. La recensione e' in lavorazione e sarà pronta a giorni (si spera), mentre nella pagina dei Downloads ho gia' messo disponibile la nuova versione di Lothair, il personaggio con il quale ho affrontato la partita.
Il secondo risultato e' l'aver ripreso di buzzo buono la partita a Pillars of Eternity 2: Deadfire e questa volta sono decisamente determinato ad arrivarci in fondo, e le 14 ore di gioco dalla ripresa ne sono una buona prova: in effetti ho un po' faticato a riprendere le fila della storia e a chiarirmi le idee su le varie quest-line che si possono attivare giurando per la città di Neketaka, ma sono bastati un paio di buoni dungeon (in particolare quello della vecchia città), e qualche scontro in modalità a turni per farmi tornare la voglia di giocarlo e apprezzare il gran bel lavoro di Obsidian, sebbene abbia scoperto anche qualche piccolo bug.
Al momento sono impegnato in una quest tra le rovine dell'isola di Motare o Kozi, che fa tanto "tesoro della civilta' perduta" e che si preannuncia molto interessante. Magdalena e' arrivata al 10mo livello e con le sue due sciabole (per mantenere la tradizione) e' il mio tank principale, assieme ad Eder e Pallegina. Xoti, pur combattendo in prima linea e' la mia Healer, mentre Aloth funge da mago (ovviamente) e da combattente ranged, grazie ai suoi incantesimi. Potrebe essere saggio arretrare anche Xoti e dotarla di Balestra o arco, invece che spedirla in prima linea con due armi: devo provare questa cosa nelle prossime sessioni.
In tutto questo non ho dimenticato l'OCU sul Mirage 2000C su DCS World: nell'ultima settimana sono infatti riuscito a volare almeno un oretta la giorno organizzando una sessione di gioco serale extra. Dopo aver appreso la conoscenza base del caccia grazie alla sua Chuck's Guide e fatto qualche ora di pratica ho iniziato la campagna base del gioco (la prima delle due), che funge proprio da addestramento pratico per il caccia francese, anche perché la storia parla proprio di due piloti di F-15C che vengono invitati ad un corso di volo sul Mirage in Georgia, a seguito degli avvenimenti narrati nella campagna F-15C: The Georgian War.
Giocando la campagna mi sono accorto di quanto il Mirage, pure essendo un caccia molto più semplice e meno sofisticato dell'F/A-18C sia comunque un modulo molto più ostico da maneggiare, in parte per le caratteristiche di volo e in parte per i "francesismi" della sua avionica: proprio in questi giorni ho dovuto fare i conti con l'implementazione della modalità di bombardamento CCRP (Continuosly Computed Release Point), che non e' proprio il massimo dell'intuitività e non e' selezionabile, ma imposta in automatico in base al tipo di arma selezionata. Ok, il Mirage e' più un intercettore che un caccia da attacco al suolo, ma la cosa fa decisamente specie.
Bon, in settimana vedrò di pubblicare le configurazioni per l'Hotas Warthog che ho creato fino a qui (F-5EII, F-15C, F/A-18C, L-39C, L-39ZA, M-2000C). Quanto alla missione Strike at Tunb Island Harbor, la potete già trovare da qualche giorno tra gli user files del sito di DCS World.