sabato 30 settembre 2017

Logitech G810, G502, G440 - Recensione

E' passato diverso tempo da quando ho acquistato questi due device, al quale nel frattempo si e' aggiunto un nuovo mouse-pad a fare il paio con il G502. Visto che a lato pratico non c'è poi molto da dire su di essi voglio fare un piccolo esperimento di recensione multipla che spero sia comunque gradito.

Indice:



Logitech G810 Orion Spectrum.


La Logitech G810 e' una tastiera meccanica da Gaming con retroilluminazione dei tasti programmabile. Nella forma e nelle dimensioni ricorda molto da vicino le classiche tastiere cherry (sebbene sia discretamente più alta rispetto ad una tastiera normale) ed e' del tutto priva dei classici tasti G programmabili presenti in praticamente tutte le tastiere gaming della stessa linea e di altri produttori. Sono pero' presenti i tasti multimediali (con inclusa la rotella per il volume) subito sopra il tastierino numerico.

Detto questo pero' e'  dotata di tasti realizzati con tecnologia Romer-G, che garantisce grande rapidità e precisione, oltre che una maggiore durata nel tempo. Inoltre semplifica il processo di immissione di sequenze tasto/i + tasto modifica grazie al Rollover a 26 tasti, che permette in sostanza di mantenere l'effetto finale indipendentemente dall'ordine di immissione.

La pressione e' piacevole e restituisce un ottima sensazione di solidità, con un "click" netto e tutto sommato non particolarmente rumoroso, sebbene sia chiaramente avvertibile. Al contrario di altre tastiere Logitech, la G810 non e' dotata di poggia polsi di serie. Essendo molto alta (il bordo frontale e' a circa 2cm dalla superficie della scrivania) consiglio vivamente di comprarne ed utilizzarne uno o regolare l'altezza dei piedini della tastiera il più in passo possibile (quelli della G810 hanno 3 livelli di regolazione), onde evitare di affaticare i polsi e rischiare la sindrome da tunnel carpale. 

La caratteristica più evidente della G810 e' la retroilluminazione programmabile tramite il Logitech Gaming Software: sarà possibile infatti impostare vari tipi di effetti oppure personalizzare la colorazione di ogni singolo tasto.  In particolare questa ultima caratteristica e' stata sfruttata per implementare quella che forse e' la feature più utile di tutta la G810, ovvero la possibilità di illuminare solo i tasti utilizzati da un particolare gioco e colorarli a piacimento in modo da riconoscerli al volo durante la sessione di gioco.


Ovviamente questa possibilità e' legata all'uso dei profili, che Logitech ha provveduto a creare per la maggior parte dei giochi più recenti (vengono rilevati da LGS ed il relativo profilo viene attivato in automatico la loro avvio),in mancanza di profilo specifico per un gioco potrete crearlo e personalizzarlo a vostro piacimento e associarvi l'eseguibile del gioco.


Come ho accennato all'inizio della recensione, il design della G810 e' quello compatto ed essenziale delle tastiere cherry classiche e non e' provvisto di tasti programmabili dedicati. Tramite LGS e' pero' possibile utilizzare programmare i tasti funzione per assolvere a tale compito, sempre tramite l'uso dei profili. Al momento non esiste la versione con layout Italiano, di conseguenza consiglio a chi fosse interessato a penderla di scegliere quello EN-US.

Concludendo, la G810 e' una tastiera dal design compatto, ottima sia per il gaming che  per l'uso generale che compensa la mancanza di tasti programmabili dedicati con la possibilità di evidenziare al volo i tasti che ci interessano. Occhio pero' al prezzo alto: 180 euro circa: Se siete intenzionati ad acquistarla magari aspettate gli sconti.

Logitech G502 Proteus Spectrum.


Il Logitech G502  Proteus Spectrum e' di fatto una nuova versione del mouse Logitech G502 Proteus Core ed e' ad esso sostanzialmente identico, fatta salvo la possibilità di regolare il colore del logo G e dei led dell'impostazione del DPI, ai quali possono essere anche associati effetti come la dissolvenza o il ciclo di colori. E' anche possibile sincronizzare la colorazione con altri dispositivi della serie G con analoghe caratteristiche, come tastiera e cuffie, in modo da avere un equipaggiamento di gioco che si colora all'unisono.


Come dicevo sopra, a parte la possibilità di variare la colorazione dei Led il mouse e' del tutto identico al G502 Proteus Core ed offre quindi le medesime caratteristiche e le stesse ottime performance di utilizzo: Il DPI regolabile al volo (con possibilità di impostare e attivare un valore  fisso tramite un tasto dedicato), i tasti programmabili, l'inerzia di movimento regolabile tramite set di piccoli pesi e la possibilità di regolare il sensore in base al tipo di superficie d'appoggio ne fanno un ottimo strumento per giocare con FPS, RPG o MMORPG, ma può essere usato anche per compiti general-purposes grazie alla possibilità di impostare diversi profili tramite il Logitech Gaming Software.

Vale la pena spendere 100 euro per questo mouse? A mio avviso si visto che e' un ottimo prodotto per il gaming. Se pero' possedete già il G502 Proteus Core allora valutate bene se la feature dell'illuminazione regolabile vale per voi il prezzo dell'aggiornamento: se cercate prestazioni e non semplici eye-candy allora tanto vale tenersi il Proteus Core.

Logitech Mousepad G440.


Il Logitech G440 e' un tappetino per moue Gaming rigido che ho recentemente preso per sostituire il mio Logitech G240, oramai ridotto letteralmente ad uno straccio dopo quasi 2 anni di servizio. Il G440 ha le medesime (grandi) dimensioni del G240: 34x28 cm, ma e' decisamente più alto: 3mm conto 1. La struttura del tappetino e' composta da 2 strati: uno superiore rigido a basso attrito, sul quale andremo a poggiare il  mouse, ed una inferiore di gomma blu che garantisce un appoggio stabile sulla scrivania.

Grazie all'abitudine ad usare il G240 ho potuto subito costatare quanto sia basso l'attrito generato dal movimento del mouse sulla superficie del G440: con la regolazione a 2600dpi che tengo in genere sul mio G502 come default, il puntatore si muove molto più velocemente rispetto a prima, tanto che ho dovuto ridurre a 2400dpi per poterlo usare con la medesima precisione! Inoltre adesso l'uso del mouse affatica molto di meno il polso visto che minore attrito significa minore inerzia e quindi muovere il mouse da fermo richiede uno sforzo minore.


Grazie al G440 ho anche potuto apprezzare pienamente la feature del G502 di poter regolare la sensibilità del sensore del mouse in base al tipo di tappetino, settaggio regolabile attraverso il Logitech Gaming Software: in effetti impostando correttamente il tipo di tappetino la precisione nell'uso del mouse aumenta sensibilmente.

Il G440 mi ha soddisfatto a pieno: una volta regolato DPI e tipo di tappeto tramite l'LGS la reattività del mouse aumenta a parità di precisione. Direi quindi che e' un ottimo prodotto per tutti coloro che giocano agli FPS, specie se online. Il prezzo non e' basso: si parla di 31 euro, ma tutto sommato questo prodotto li vale tutti.


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